Non è facile parlare di Giuseppe Vittorio Scapigliati, in arte detto Toscanaccio, in quanto la sua arte è in verità una anti- pittura, o anti- disegno se usa penne colorate; vi mancano infatti gli elementi necessari per considerare la sua rappresentazione artistica come tale.
Non usa un colore di fondo, non abbina o sfuma i colori, spesso non usa il soggetto, e quando lo si trova è irrilevante rispetto alla composizione, spersonalizza persino il suo stesso intervento a macchia di colore o a segno spezzato, evidente testimonianza di una irrequietezza incontrollata che sfocia sulla superficie là dove viene a situarsi il suo gesto.
Nelle sue opere, insomma, c’è tutta l’ansia che contraddistingue l’incompatibilità dell’artista con quello stesso atto che va a compiere, un nervosismo spasmodico che non permette riflessione.
Sono su questa linea i writer di dubbia formazione artistica ma lo sono pure quelli che si sono dedicati a questo genere, anche se prima hanno fatto l’Accademia delle Belle Arti: Basquiat, Keith Haring, Richard Hambleton, se vogliamo con i quadri di Ligabue o certi "pupazzi" di Francesco Clemente, sono i suoi lontani parenti che fanno della schizofrenia un modus operandi.
Nella prestigiosa galleria romana Philobiblon oltre, naturalmente, i libri illustrati dal suo inconfondibile stile, Scapigliati propone installazioni appositamente realizzate per l’occasione, coloratissime opere site-specific che amplificano l’effetto scenografico della sede espositiva, realizzando un percorso che è la sua "filosofia" del contemporaneo.
Un pensiero artistico tutto polemico che lo vede nel ruolo di un nuovo Don Chisciotte alla riscossa nei confronti di un mondo riluttante a tutto.
Così il Toscanaccio, come un antico guerriero, munito di colore e di arditi pensieri tenta di divincolarsi dalla morsa omicida del mondo quotidiano menando fendenti con il pennarello o con il pennello, in un’ impari lotta che lo vede vincente con questa curiosa e divertente personale.
AVANT/RETRO’
OPERE INUTILI DI UN UOMO INUTILE
Mostra personale di Giuseppe Vittorio Scapigliati detto Toscanaccio
A cura di Romina Guidelli
DAL 3 ALL’ 11 LUGLIO 2014
GALLERIA PHILOBIBLON
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