Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

22/12/24 ore

Uno sguardo sulla grafica cinese


  • Giovanni Lauricella

Roma celebra in questi giorni un'altra importante mostra d'arte cinese in una tra le più prestigiose sedi culturali della città come a rimarcare il prezioso rapporto che abbiamo con questo stato.

 

L’Istituto centrale per la grafica ospita una mostra per tutta l'estate proposta dalla International Academic Printmaking Alliance (IAPA) dell’Accademia Centrale di Belle Arti di Pechino (CAFA, Central Academy of Fine Arts): un evento espositivo straordinario di acque forti di numerosi e tra i più importanti artisti cinesi contemporanei.

 

Evento frutto delle ben riuscite relazioni con la Cina ad opera del Forum Culturale Italia Cina.

 

Al di là  degli impegni che hanno visto già altre prestigiose sedi come l'Accademia delle Belle Arti di Roma e prima ancora il Vittoriano ala Brasini, questa volta alla Stamperia c'è da sottolineare che e' quanto mai evidente che le intenzioni organizzative sono di offrire al pubblico romano una bella mostra.

 

L'esposizione fa conoscere uno spaccato dl mondo artistico cinese proprio nella sede della Stamperia che rappresenta in Italia il massimo del prestigio che si possa avere in questa tecnica di riproduzione grafica presentando circa sessantasette opere dei maggiori incisori cinesi contemporanei, insieme a una selezione di giovani artisti.

 

Sono stampe diverse tra loro che spaziano in vari stili, dal genere tradizionale a quelle di tipo contemporaneo più propriamente detto che hanno sorprendentemente un aspetto che considereresti come quello occidentale corrente.

 


 Wang Weirong, Under the Riptide Part. 1, acquaforte

 

Mostra che stimola paragoni forse ovvi ma che evidenzia una certa omologazione di linguaggi stilistici che nel complesso evidenziano una produzione di livello straordinario.

 

Una mostra da vedere, ottima meta culturale per chi resterà a Roma questa estate, a cura di Wang Huaxiang, Direttore della facoltà di grafica dell’Accademia centrale di Pechino, e di Wang Shengwen, Presidente dell’Associazione degli artisti cinesi in Italia.

 

Il catalogo, edito dall’Accademia Centrale di Pechino, è in cinese, italiano e inglese, con interventi di: Wang Huaxiang, Maria Antonella Fusco, Rita Bernini, Gabriella Bocconi.

 

 

Wang Huaxiang, The Chaos after Marcel Duchamp, serigrafia 

 

***********

 

Uno sguardo sulla grafica cinese

Roma, Istituto centrale per la grafica

Museo dell’Istituto, via della Stamperia, 6

dal 12 luglio fino al 30 settembre 2018

Giorni ed orario di apertura:

Da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 18.30)

sabato 9.00 – 14.00

Aperture straordinarie al pubblico:

domenica 5 agosto e 2 settembre ore 9.00 – 14.00

19 e 26 luglio, 7 e 23 agosto, 22 settembre apertura fino alle 22.00

Ulteriori aperture straordinarie saranno comunicate sul sito www.grafica.beniculturali.it

Ingresso libero

 

 

Liu Haichen, Portrait, monotipo

 

 


Aggiungi commento