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23/11/24 ore

Teatro della Pergola: Giornate d’Europa 2023, teatro d’Europa e d’Africa. Un futuro di ponti e sentieri



di Giulia Anzani

 

In occasione dell’edizione 2023 delle Giornate d’Europa, il Teatro della Pergola torna a riflettere sull’importante tema di alleanza tra teatri europei e si mette alla ricerca di una nuova relazione che coinvolga anche il continente africano, allargando gli orizzonti.

 

Il titolo scelto è: “Théâtres d’Europe et d’Afrique: pour une nouvelle apriche de la trasmission artistique et de la coopération culturelle” e si svolgerà in due tempi e luoghi: a Firenze l’8 maggio 2023 e a Parigi il 22 maggio 2023.

 

Il progetto si inserisce nel percorso iniziato nel 2022 con il lancio della Nuova Alleanza dei teatri europei, ideata dal Théâtre de la Ville e dal Teatro della Pergola.

 

Lo scopo principale era quello di interrogarsi, inventare e costruire, tramite la forza di arte e cultura, un comune territorio umano saldamente inserito nel ventunesimo secolo, dando vita a nuovi legami tra arte, scienza, salute, ambiente, giustizia ed educazione, e riunendo le diverse generazioni nei nuovi spazi culturali.

 

Da gennaio 2023, questa esperienza ha aggiunto un punto di forza grazie al progetto di Attrice e Attore europei con l’organizzazione di momenti di lavoro tra Francia e Italia, al fine di sperimentare nuove forme di apprendimento che andassero oltre i confini nazionali e le lingue parlate.

 

E adesso si è fatto un ulteriore passo in avanti: nel mese di maggio, le Giornate d’Europa saranno scenario della commistione del continente europeo con quello africano.

 

Il Théâtre de la Ville e il Teatro della Pergola, nella loro alleanza, hanno deciso di coinvolgere partner africani, per poter ampliare la riflessione e il comune lavoro svolto attorno al tema dell’artista europeo e dell’artista africano, e ai legami culturali esistenti tra le due aree geografiche. Costruire ponti e sentieri è l’obiettivo primario, affinché gli artisti dei due continenti possano camminare fianco a fianco nel cuore delle problematiche del nostro tempo.

 


 

Il 7 maggio alle 20:45 a Firenze, i partecipanti assisteranno a un intervento artistico - un Tenir Parole - ispirato alle tematiche proposte per la giornata, realizzato da un ensemble artistico composto da attori del Teatro della Toscana, della troupe de l’Imaginaire che realizza Consultazioni Poetiche con consultanti da tutta Europa, e da quattro attrici e attori africani.

 

L’8 maggio si parteciperà a una tavola rotonda nell’Ex Cinema Goldoni che vedrà riunirsi diverse strutture culturali provenienti da varie aree dell’Africa e dell’Europa; scopo ultimo quello di discutere e condividere le fondamenta di una nuova forma di cooperazione e co-costruzione tra teatri, europei e africani.

 

Gli invitati parteciperanno alla redazione condivisa degli Atti della nuova alleanza. Invitati alla tavola rotonda saranno i e le rappresentanti di strutture teatrali europee d’Italia, Belgio, Francia, Germania, Grecia, Kosovo, Inghilterra, Lussemburgo, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia, Spagna, Svizzera e di sedici Paesi africani tra cui Camerun, Gabon, Marocco, Tunisia e Ruanda.

 

A Parigi, invece, si riuniranno il 22 maggio in una seconda giornata di riflessione incentrata sui temi della Carta 18-XXI e sulla formazione di Attore e Attrice europei, con una presentazione pubblica nel tardo pomeriggio.

 

 

 

Il 6 maggio dalle 10 alle 13 e dalle 16:30 alle 19, e il 7 maggio dalle 10 alle 13, Consultazioni Poetiche gratuite in Piazza della Repubblica attorno allo stand Indire con consultanti da tutta Europa.

Prenotazione sul sito www.teatrodellapergola.com

 

E ancora, il 6 maggio nell’ambito della Notte Blu alla Limonaia di Villa Strozzi, presentazione degli esiti del progetto di creatività itinerante Some Call Us Balkans alla presenza di una rappresentanza di artisti nel corso di un talk che inizierà alle 19 con ingresso libero.

 

L’ingresso è libero.

 

 

NCmedia - Ufficio Stampa

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