“La pesca deve essere effettuata in modo da minimizzare il suo impatto, consentendo alla flora e alla fauna marina di prosperare, utilizzando specifiche tecniche di pesca e adattando la pesca alle mutevoli condizioni ambientali…” recita uno dei tanti pur meritevoli slogan che vengono proposti per educare ad un rapporto corretto che rispetti l’ambiente e la natura. La conversazione che segue su Agenzia Radicale Video con Giuseppe Vasapolli, creatore di La pesca che amo il corso di pesca per ragazzi, descrive la sua esperienza nello spirito di chi ha maturato questa idea “perché pescatori non si nasce… si diventa”…
- La pesca che amo: ecologia marina e non solo. Corso di pesca per ragazzi (Agenzia Radicale Video)
C’è sempre, nelle elezioni italiane, un «sovraccarico etico» dato che, secondo le minoranze politicizzate, a scontrarsi sono il Bene e il Male. Nelle democrazie «destra» e «sinistra» sono degli utili segna-posti. Grazie ad essi, l’elettore può scegliere, a seconda dei suoi gusti e delle sue inclinazioni, dove andarsi a sedere (per chi votare). Ma non significano sempre e dappertutto la stessa cosa. Le persone possono dare, e normalmente danno, significati diversi a queste parole. Variano inoltre l’intensità con cui ci si identifica con la destra o con la sinistra nonché il grado di avversione che si nutre per chi ha scelto l’etichetta opposta, l’opposto segna-posto… di Angelo Panebianco (da Corriere della Sera)
“Sono trascorsi oltre 120 anni dalla nascita di Luigi Amato, pittore ritrattista calabrese di nascita, romano d’adozione e caprese per scelta. Come per i Grandi Artisti di ogni tempo, anche la sua Arte sarà eterna: perché tutti loro ci hanno regalato l’immortalità del bello”. Questo è il ricordo ancora vivo di suo figlio Francesco Amato… di Rosario Sprovieri
Il delirio della guerra (delle guerre) distrugge la ragione. Prevale l'anamorfosi, la deformazione della parola, delle figure, non più riconoscibili. Il dolore progressivamente non ha più suono e disturba sempre meno chi ne è lontano. Sembra quasi che la guerra lentamente si cancelli da sé, e scompaia dal suo tragico orizzonte.
Intanto, in un'intervista riportata dalla Tass, il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitry Medvedev ha appena detto: "Qualsiasi tentativo d'invadere la Crimea equivarrebbe a una dichiarazione di guerra contro la Russia. Se uno stato membro della Nato facesse una tale mossa, porterebbe a un conflitto contro l'intera Alleanza dell'Atlantico del Nord: alla Terza guerra mondiale". (… Segue >>>)
Ripercorrendo la cronaca dell’ultima settimana, da G7 in Cornovaglia con il richiamo alla Cina per il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali, soprattutto nel Xinjang, la patria degli uiguri; le questioni sorte sulla iniziativa cinese della via della Seta, con le implicazioni geopolitiche che sottende; i rapporti con la Russia; la valutazione sui sottili distinguo, indice di creazione di ostacoli, che il presunto nuovo capo del presunta associazione politica 5 Stelle Giuseppe Conte richiama nei confronto del presidente del Consiglio Mario Draghi. Di questo conversa Giuseppe Rippa, direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale, con Giuseppe Rippa su Mediterranea Web Radio Hub WRHM Italy…
- Richiamo all’Occidente, G7, Atlantismo, Cina, Russia, Conte e gli ostacoli a Draghi. Di questo e di altro conversa Giuseppe Rippa con Raffaele Cascone (Mediterranea Web Radio Hub WRHM Italy)
Il 21 febbraio è uscito in tutte le librerie d’Italia “Ruggiero Leoncavallo, pagine inedite”, il disco promosso dal Festival Internazionale Ruggiero Leoncavallo di Montalto Uffugo (CS), direttore artistico M° Filippo Arlia, contiene brani del compositore napoletano mai divulgati discograficamente finora, che vedono la luce in una registrazione ad opera dell’etichetta discografica Movimento Classical, in un’inedita proposta eseguita da musicisti e cantanti di fama internazionale, come Kristian Benedict, tenore lituano che ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo, ma anche da giovani talenti del Conservatorio Tchaikovsky di Catanzaro.
Era già difficile nutrire chissà quali aspettative positive sul governo post-Papeete. I primi “vagiti” della nuova maggioranza in vista della Legge di Bilancio, ma non solo, sembrano confermare i dubbi e le perplessità di un'operazione molto discutibile, a prescindere da Matteo Salvini. L'intoccabilità dei capisaldi economici del governo del cambiamento, la condotta “travagliesca” sul fronte giustizia, la riduzione dei parlamentari non seguono, infatti, quella linea di grande svolta annunciata in pompa magna. Ne discute Geppi Rippa, sollecitato da Antonio Marulo, nel nuovo appuntamento con Maledetta Politica.
Per quella data il “Capitano” della Lega avrà spento 120 candeline circa (sempre se avrà seguito i consigli di Berlusconi sull'elisir di lunga vita) e il riscaldamento globale avrà avuto forse i suoi effetti negativi - anche se non possiamo prevedere in quale misura - sulla vivibilità del pianeta, sul livello dei mari, sulla sparizione o meno di chilometri e chilometri di costa... per non parlare della possibile estinzione di tante specie animali.
Grazie all'articolato sistema processuale e ai proverbiali tempi biblici della giustizia italiana, il Movimento 5 Stelle è riuscito a disinnescare la bomba Raggi in vista della campagna elettorale.
Nell’intervista a Roberto Scafuri del «Giornale», Giovanni Negri – già segretario del Partito Radicale e fondatore dell’associazione La Marianna – dice la sua sulla presentazione della lista “+Europa” di Emma Bonino alle imminenti elezioni politiche. Definisce l’attuale posizione dell’ex ministro degli Esteri del governo Letta, una caricatura del Partito radicale che fu... di Luigi Oreste Rintallo
Esimio dottor Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia, Il Mattino del 7 giugno 2016 ha pubblicato la sua lettera “Bagnoli ,le scelte fatte in sintonia e con rapidità”, con la quale si è degnato di rispondere alla mia lettera del giorno prima “contenente una quantità di inesattezze tali da indurre a un’eccezione perché di norma norma non usiamo replicare ad elaborazioni di fantasia“. di Gerardo Mazziotti