Li Yan, 41 anni, residente nella provincia cinese di Sichuan, nel sud est del Paese, è stata condannata a morte nell’agosto 2011 per aver ucciso il marito Tan Yong, dopo aver subito anni di violenze e abusi e dopo ripetute denuncie fatte dalla donna alla polizia locale ai danni del coniuge.
C’è chi (l’antiberlusconiano in servizio permanente effettivo) ha temuto davvero di perdere la fonte primaria delle proprie fortune; c’è chi (l’elettore del Pdl) ha creduto - terrorizzato - di dover ora scegliere fra Alemanno, Santanché, Mussolini e Polverini; c’è chi (Romano Prodi) ha forse dubitato che le sue doti paranormali da spiritista anni Settanta non fossero più quelle di una volta… e, invece, tutto è filato come previsto dal purosangue Umberto Bossi: "si ritira? Non credo, ha un sacco di processi”.
La Russia ha occupato la Crimea per ritorsione contro la rivoluzione di piazza Majdan e non sappiamo se questa mossa sarà soltanto la prima o anche l’ultima. Putin continua nella sua politica muscolare, sfruttando l’energia come strumento di pressione o in funzione di riserva per bloccare eventuali contromosse degli occidentali, come le minacciate sanzioni economiche che stanno diventando operative. di Silvio Pergameno
Il 27 gennaio 2013, in occasione della Giornata della Memoria, al MAXXI, il Museo delle Arti del XXI secolo di Roma, si è svolto un importante evento dedicato ad una delle pagine più terribili, purtroppo ancora poco nota ai più, della storia europea: il Porrajmos, lo sterminio di oltre mezzo milione di Rom compiuto dalla violenza nazifascista durante la seconda Guerra Mondiale, che purtroppo non ha ancora ricevuto nessun riconoscimento ufficiale in Italia. di Gianni Carbotti
Domenica 28 ottobre, a quasi tre mesi dalle dimissioni del governatore Raffaele Lombardo, si svolgeranno le elezioni regionali in Sicilia. Elezioni che finora non hanno avuto particolare rilievo in ambito nazionale e sulle quali appare quindi utile tracciare un breve quadro generale. I protagonisti principali nella corsa alla presidenza saranno: Rosario Crocetta (sostenuto da Pd-Udc-Api-Psi), Nello Musumeci (Pdl-La Destra), Giancarlo Cancelleri (Movimento 5 Stelle), Gianfranco Micciché (Grande Sud-Mpa-Fli) e Giovanna Marano (Idv-Sel-Verdi-FdS).
“A me piace molto, ci ho riso sopra, #bastapolemiche” aveva cinguettato - ops, non è politically correct, non siam qui per dare del volatile a nessuno, quindi - aveva dichiarato su Twitter Maria Elena Boschi, ultima vittima dell'acerrima nemica di politici e vip: la Satira. di Florence Ursino
Un uomo che ha trascorso 18 anni nel braccio della morte in Arabia Saudita per l'omicidio di un amico è stato rilasciato dalla prigione di Taif dopo che la sua tribù, parenti, amici e benefattori sono riusciti a mettere insieme il prezzo del sangue di 27 milioni di riyal.
"La serva serve", diceva Totò. E il garante garantisce. Almeno così dovrebbe essere nell’ordine ovvio delle cose. Tuttavia, almeno in Italia, non sempre ciò può essere dato per assunto. C’è bisogno di dimostrarlo concretamente, con i fatti. Ne sa qualcosa Antonello Soro, da quest’anno presidente dell’Autorità Garante per la Privacy, chiamato a dirimere l’ennesima controversia fra Bersani e Renzi nel percorso tortuoso che porta alle primarie del centrosinistra.
'Mani che fan cose che non si raccontano, altrimenti le altre mani chissà cosa pensano'. Mani che poi firmano il futuro strappandolo alla libertà, mani preoccupate che “la valanga di propaganda gay che ricade ogni giorno” sui loro figli potrebbe contaminarne le menti, incapaci di “valutare criticamente” cosa è bene e cosa non lo è.
"Questa è la resa dello Stato". Per questo motivo dalla mezzanotte di oggi la deputata radicale Rita Bernardini inizia uno sciopero della fame che alternernerà a quello della sete per ribadire la necessità di un provvedimento di amnistia che ponga fine all’illegalità in cui versa la giustizia italiana e "la sua appendice carceraria".
La riunione dei partiti socialisti europei che si è tenuta la scorsa settimana a Roma doveva definire un programma comune del Partito Europeo dei Socialisti per le europee del prossimo maggio. La partecipazione del PD testimonia de fatto che la parola “socialisti” è intesa in senso lato, perché il PD e i suoi antenati non sono mai stati socialisti e non si sono mai chiamati tali: margheritici, popolari, prodiani, sinistri, democratici…ma quanto alla redazione di un programma comune, essa è negli auspici di tutti: ci riusciranno?di Silvio Pergameno