Il “giovane” democratico ha da tempo deciso di cavalcare l’onda del malcontento degli elettori di centrosinistra e in questo modo è riuscito, grazie a costanti critiche rivolte alla dirigenza del proprio partito, a costruirsi il ruolo di outsider, molto apprezzato dal cosiddetto “popolo della Rete”. di Ermes Antonucci
Secondo il rapporto di Fleeing Homophobia, associazione che si occupa di monitorare la condizione delle persone lgbt nel mondo, delle circa 10mila domande di asilo politico pervenute nei paesi europei per motivi di discriminazione sessuale, solo 1\5 vengono approvate.
Le dichiarazioni del Papa, in questi giorni, su omosessuali, divorziati e aborto - che trovano anticipazione e fondamento nelle risposte alle domande dei giornalisti nell’aerea conferenza stampa del recente viaggio di ritorno da Rio - rappresentano una prosecuzione del quadro della svolta che Bergoglio intende imprimere alla Chiesa cattolica, richiamandosi a San Francesco, che nell’amore per le creature celebrava la Chiesa più profonda e, se si vuole, più fuori dal mondo, semplice, povera, umile e ultima fra gli ultimi (ostacolato dal papa del suo tempo, quell’Innocenzo III sostenitore della teocrazia papale, della forma più coerente del potere temporale della Chiesa). di Silvio Pergameno
Il 28 settembre Damon Thibodeux è stato scarcerato dal braccio della morte di un istituto penitenziario della Louisiana. Dopo aver passato 15 anni in carcere, rinchiuso 23 ore al giorno in una cella, l'uomo ora è formalmente libero. Lo ha deciso il tribunale americano che ha ritenuto inammissibili le prove presentate dall’accusa all’epoca dei fatti.
Gli interventi di Beppe Grillo diventano ogni giorno più vittimistici, ma possiedono un chiaro scopo di fondo, cioè quello di unire la grande massa di militanti a 5 Stelle contro la figura del nemico comune. Cioè i politici, i partiti, i giornali, i banchieri, e chi più ne ha più ne metta.
La lettura dell’appassionata recensione di Angiolo Bandinelli dell’ultimo numero di Quaderni Radicali mi ha suscitato alcune riflessioni. È vero, ognuno aveva e ha in mente un’idea utopica di Partito democratico. La suggestione più frequente era quella, forse, dell’arcipelago, come ha scritto Giuliano Ferrara: una formazione in grado di esprimere linguaggi, culture, istanze diverse. Una forza “meticcia”, all’americana, ricca di fermenti. L’opposto della sterile convivenza fra fazioni. di Danilo Di Matteo
All'indomani della ratifica, in Senato, della Convenzione di Lanzarote contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori, l'Italia, per mano della ministra del Lavoro, delle politiche sociale e delle pari opportunità, Elsa Fornero ha firmato la Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza sulle donne e la violenza domestica.
Crescono i malumori nel partito di Antonio Di Pietro, da quando il capogruppo alla Camera Massimo Donadi ha messo in discussione il “no” a prescindere del partito sulle politiche di Mario Monti. Dopo una fase di apparente quiete infatti sempre Donadi è tornato alla carica domenica scorsa con un'intervista rilasciata a 'L'Unità', riservando parole dal sapore di divorzio.
Fra i tanti ostacoli alla riforma della giustizia, di un certo rilievo è stato sicuramente Berlusconi. La ventennale contesa con alcune procure che lo ha riguardato, infatti, ha reso impraticabile un approccio scevro da pregiudizi e ha impedito perfino i più timidi interventi per cambiare uno dei sistemi giudiziari più contro-produttivi e malfunzionanti che esistano. di Luigi O. Rintallo
Due prigionieri sono stati impiccati in Giappone, ha riportato l’agenzia Kyodo News, citando il ministro della Giustizia Makoto Tai. Queste ultime impiccagioni portato a sette il numero di condannati a morte giustiziati durante il mandato del primo ministro Yoshihiko Noda.
"Ben che vada, mi sembra che si parli di ritorno al proporzionale. Le preferenze significano questo". Lo ha detto la vicepresidente del Senato Emma Bonino, nella consueta intervista settimanale a Radio Radicale, a proposito del dibattito sulla riforma elettorale. "Si tornerebbe - ha aggiunto, così come riportano alcune note d’agenzia - ad una situazione che abbiamo già vissuto anni fa, e solo chi non lo ha vissuto può pensare che le preferenze fossero il modo per dare voce ai cittadini".