NOI ci appelliamo a tutte le donne e agli uomini di buona volontà dicendo loro: Ucraina – Iran, Kjiv – Teheran: due popoli, stessa lotta per la libertà e la giustizia, senza le quali non ci può essere pace. NOI ci appelliamo ai potenti di questo Paese, a coloro che incarnano le nostre istituzioni, hanno giurato fedeltà alle leggi della Repubblica, ai valori che rappresentano e prefigurano. NOI ricordiamo, e ostinatamente ricorderemo, a tutti loro che in Iran è in corso una rivoluzione nonviolenta e pacifica, e che non si può restare inerti e indifferenti di fronte a questo storico e drammatico evento. Ricordiamo, e ostinatamente ricorderemo, che indifferenza e inerzia equivalgono a complicità con gli oppressori e i violenti: colpa dolosa di cui si dovrà rispondere alle nostre coscienze e alle future generazioni: anche per questo saremo giudicati…
Una targa sulla porta riporta quel suo richiamo alle radici: “Sono qui, nella città dove nacqui moltissimi anni fa, ai piedi del faro di San Raineri”. E proprio dietro quella porta, da oggi, studiosi e curiosi, potranno trovare Turi Vasile, immerso tra quelle carte che ne riportano idee, riflessioni, appunti, progetti, non sempre tutti realizzati. Un Fondo, donato dai familiari, ha trovato posto all’Università di Messina, dove Turi Vasile si è formato negli anni della giovinezza, per poi approdare all’ambiente romano e in generale del grande cinema italiano, di cui è stato un apprezzato produttore… di Palmira Mancuso (da Messina Ora)
Nel cuore di Frascati, in piazza del Mercato, la sera del 18 novembre, c’era fermento: all’interno del Mercato Coperto, era in corso il vernissage di Frascati in Arte a cura di Agarte - Fucina delle Arti. Sedici artisti emergenti regalano ai visitatori l’emozione di entrare a contatto con la loro arte. Ogni quadro esposto, circa 120 in totale, racconta una storia e, chi entra, è lì per ascoltarla, per leggerla tra le pennellate. In un contesto semplice come può essere un mercato coperto, le preziose opere spiccano potenti, ognuna contraddistinta da una specifica tecnica. di Giulia Anzani
- Prima edizione di Frascati in Arte. Dal 18 al 25 novembre 2022, una collettiva di pittori emergenti di G.A.
Non si fermano in queste ore – come per qualunque altra cosa, purtroppo – le indignate polemiche in merito al video, pubblicato sui social, in cui il consigliere leghista di Firenze Alessio Di Giulio aveva immortalato una donna rom vestita con abiti tradizionali, invitando a votare la Lega per non vederla mai più… di Gianni Carbotti e Camillo Maffia
Valutare con calma è doveroso, ma dopo gli squilli di tromba per una Europa che sulla tragedia della invasione russa in Ucraina aveva dato manifestazione di compattezza e unità di intenti, ecco che sull’urto degli sviluppi della situazione degli aiuti all’Ucraina e sul gas, emergono chiari i segni di una intenzione tutt’altro che “meravigliosamente” proiettata verso la patria comune europea. di Giuseppe Rippa
Nel 1981 Dacia Maraini scrive una commedia tragica, sorprendente e luminosa, "I sogni di Clitennestra". La protagonista, la regina (ma qui è solo un'ex operaia tessile, a Prato), prima di morire dice: "Ho sognato di essere me. Sogno di essere un'altra. Tra i due sogni non c'è legame. Il sogno mi dà forza. Il sogno mi toglie la forza. Donne dei miei sogni non mi tradite, aiutatemi! Può una morta sognare di rivivere sognando i suoi sogni più mutilati?". (... SEGUE>>>)
Lo scorso agosto siamo entrati in una nuova era: 70 anni di stallo sono stati scambiati per un'era di maggiore convivenza. La firma degli Accordi di Abramo tra gli Emirati Arabi Uniti e Israele che ho aiutato a mediare è stata una mossa audace e coraggiosa che ha promesso di fare finalmente progressi dove tutto il resto aveva fallito. Dopo il recente conflitto con Gaza, però, molti pensavano che gli Accordi di Abramo fossero morti. Dov'era la pace promessa, con i razzi che volavano? … di Ali Al Nuaimi * (da Newsweek)
Quello che mi ha spinto a scrivere su Alberto Dambruoso è l’ approccio di tipo partecipativo all’arte, dove lo spettatore, finita la presentazione che c’è stata sull’artista, interviene per avere chiarimenti e approfondimenti: in pratica viene offerta al pubblico la possibilità di non essere passivi, come capita nelle gallerie e nei musei. di Giovanni Lauricella
come gestire questa crisi quando sono in realtà le sue prime azioni che hanno portato alla diffusione del virus in tutto il mondo. Così riporta la newsletter del Partito Radicale. Nei giorni scorsi, mentre il Partito comunista cinese stava compiendo ogni possibile sforzo per trasformare l’attuale crisi sanitaria in suo vantaggio, presentandosi come una superpotenza responsabile e benevola, ulteriori dati e informazioni hanno continuato ad emergere sull’iniziale insabbiamento dal coronavirus da parte del regime cinese…
I media non ne danno il rilievo che merita, la politica continua a eluderle perché si ritiene non convenga elettoralmente. Così, la questione carceri e la riforma del sistema penitenziario restano dei crucci prettamente radicali, che da anni portano avanti una battaglia di civiltà. Nemmeno l'ultima tragedia nel carcere di Rebibbia di una detenuta che uccide i due figli piccoli sembra smuovere più di tanto chi ci governa. Il problema sta nella qualità della legge vigente, che per giunta spesso viene disattesa e non applicata. Il Parlamento precedente aveva abbozzato dei miglioramenti in materia, ma poi si è fermato, tra una dilazione e l'altra, giusto in tempo per le elezioni. Con la nuova maggioranza al potere le speranze di imboccare la strada maestra del diritto e della giustizia sono ridotte al minimo storico, mentre con il clima che si respira nel Paese si fa sempre più difficile organizzare la difesa dei pochi bastioni liberali che restano. Ne discute Geppi Rippa, con Antonio Marulo, nel nuovo numero di Maledetta Politica.
Sulla vicenda Luigi Di Maio ha parlato di equivoco. Come di equivoco si deve parlare probabilmente per buona parte di chi ha scelto il 4 marzo la presunta banda degli onesti quali soggetti del “cambiamento”.