In occasione della quarta riunione del G7 dei ministri della scienza e della tecnologia a Torino, l’UNITO ospiterà il 29 settembre una conferenza organizzata dall’Associazione Luca Coscioni sul “Diritto alla scienza e la libertà di ricerca su sostanze stupefacenti e psicotrope“.
Già il pomeriggio è stato bello: a camminare senza scarpe sull'erba ben curata dei prati e dare uno sguardo in giro, libero, sul verde, e andare a esplorare dietro le Reggia e trovarvi gli orchestrali che si preparano per il concerto serale. Siamo poi entrate nella Reggia-Museo. Con me c'è Marina, un'amica. Vi è entrata solo da bambina, non ne ha che un labile ricordo, ora ne sta scoprendo le meraviglie. Incominciamo con il guardare le opere dei “primitivi”: sono tavole dipinte del XII e XIII secolo con i santi, le madonne, e i cristi, quelli umani, che soffrono e hanno il capo reclino, e quelli divini, con la testa diritta e gli occhi ben aperti che ti guardano. di Adriana Dragoni
“700 bambini, figli di migranti, sono morti in mare quest’anno”. Sconvolgente! Come mai non avevamo portato il conto finora?! E a quanto pare, il numero è destinato a crescere se guerre e violenze continueranno. di Giovanna D’Arbitrio
C’erano una volta gli accordi commerciali del WTO. Si era sul finire del secolo scorso, agli albori della Globalizzazione dell’era moderna: da una parte i buoni, i due terzi del mondo sottosviluppato; dall’altra parte i cattivi, l’Occidente opulento e sfruttatore che con l’ondata liberalizzatrice voleva perpetuare il proprio benessere ai danni delle nazioni povere. Almeno, questa era la vulgata terzomondista e no-global prevalente, diffusa da una letteratura (prima di tutto occidentale!) che si mobilitava per la "causa giusta". I fatti e la storia hanno poi dimostrato che le cose non stavano proprio così...di Antonio Marulo
Vincitore di due Premi César 2024, per la migliore opera prima e per il miglior attore esordiente, nonché del Premio del Pubblico al Festival di Angers, Chien de la Casse, il film diretto dall’esordiente regista Jean-Baptiste Durand, racconta la storia di un'amicizia tra due ragazzi… di Giovanna D’Arbitrio
In un video postato su Ahmed Alshalfi su X (Twitter) il 22 aprile 2024, il rappresentante del Qatar presso il Parlamento arabo, il membro del Consiglio della Shura Essa bin Ahmad Al-Nassr, ha affermato che non può esserci pace con "l'entità sionista". Ha spiegato che la fede dei sionisti tollera l'inganno, la violazione degli accordi e le bugie. Al-Nassr ha detto che Israele accetta solo l'uccisione. Ha affermato che l'alluvione di Al-Aqsa del 7 ottobre è stata "solo l'inizio dell'annientamento" di Israele… (da Memri)
Napoli è un luogo dell'anima, è la memoria di un luogo profondamente amato che ora non c'è più. Scomparso, per opera di quell'unità, scritta, nel titolo del libro, con l'iniziale minuscola, come si conviene a qualcosa che non merita rispetto, perché conseguenza di un'azione prava e contorta. Il titolo del libro è “Mille culture”, ma dice di un'unica realtà che ha un nome solo: Napoli… di Adriana Dragoni
“Il 12 maggio 1977 Giorgiana Masi, 19 anni, fu colpita sul lungotevere davanti a Ponte Garibaldi, mentre correva verso piazza Sonnino in seguito ad una carica della polizia. Secondo l’autopsia il proiettile, esploso a un’altezza di 93 centimetri da terra, aveva viaggiato con un andamento rettilineo: era entrato nella regione lombare posteriore, proprio sopra l’osso sacro, aveva attraversato una vertebra, ed era uscito sopra l’ombelico”. Così riporta una didascalia del libro bianco che i radicali produssero per documentare quello che accadde in quel tragico 12 maggio del 1977…
- Assassinio di Giorgiana Masi: la nascosta verità. Radio Radicale, Sabatinelli intervista Geppi Rippa
- Verità per Giorgiana Masi. Delegazione del Partito Radicale a Ponte Garibaldi (Radio Radicale)
- Omicidio Giorgiana Masi. Una nota di Paolo Brogi sul coinvolgimento di Angelo Izzo e Andrea Ghira
Ci troviamo all’alba di un nuovo modo di fare teatro, di una nuova vita: a cinque anni dall’avvio del parternariato tra Teatro della Toscana e Théâtre de la Ville di Parigi, nasce il progetto “L’attrice e l’attore europei”. Dal 30 marzo al 6 aprile torna Ionesco Suite da Eugène Ionesco, regia di Emmanuel Demarcy-Mota con la partecipazione delle giovani attrici e dei giovani attori del Teatro della Toscana. Domenica 2 aprile: replica speciale con gli studenti di medicina dell’Académie Culture-Santé dedicata alle patologie dei personaggi... di Giulia Anzani
I Mondiali hanno mostrato il vero volto dei nostri vip e pseudo-intellettuali dalla soliderietà pelosa. Ci hanno ammorbato con l'uso dell'impronuciabile shwa, ma nessuno dei promotori del "linguaggio includivo" ha il tempo di scrivere nemmeno un tweet contro il Qatar, che mette in galera gli omosessuali. Ci parlano dei diritti dei migranti, ma nessuno si scandalizza del fatto che 6.500 (cifra per difetto!) lavoratori stranieri sono morti, in condizione di semi-schiavitù, per costruire le strutture calcistiche del Mondiale 2022… di Anna Mahjar-Barducci