Fra gli interventi possibili, il nostro paese ha privilegiato finora e sta continuando a favorire una crescita delle rinnovabili elettriche intermittenti a qualsiasi costo. Oltre che poco efficace, questa scelta si rivela anche molto costosa: il costo degli incentivi già assegnati, per circa 220 miliardi di euro in circa 20 anni, pesa sulle bollette di famiglie e imprese e ad esso si aggiungeranno altri miliardi per conseguire gli obiettivi al 2030 concordati in Europa. È una scelta poco rispettosa di altri parametri ambientali, ugualmente importanti in un’ottica di sviluppo sostenibile come il consumo di suolo e il danno al paesaggio, gli Amici della Terra lo hanno sempre denunciato.
Non sarà il calcetto o magari la palestra, sta di fatto che i canali privilegiati di ricerca del lavoro in Italia sono comunque diversi da quelli istituzionali, nei cui confronti cresce invece la sfiducia.
Nel 1943, quando le forze alleate avanzano in Nord Africa e pianificano uno sbarco sulle coste italiane, la città calabrese di Cosenza si trova ad affrontare direttamente l’incubo della guerra. Molti dei racconti circa quel travagliato periodo storico si concentrano sugli eventi globali e sulle grandi battaglie che si sono succedute; in pochi riescono a catturare il devastante impatto che il conflitto ha avuto sulle comunità locali.
Ormai da diverso tempo sono state istituite due giornate annuali, universalmente riconosciute e celebrate, per riflettere sulla violenza contro le donne e sui diritti delle donne: il 25 novembre e l’8 marzo. Tuttavia i dibattiti su temi, purtroppo così tristemente attuali, come il femminicidio o la lotta per la parità di genere, non devono essere relegati soltanto a queste due giornate, che spesso vengono strumentalizzate o comunque caricate di finalità che esulano dalla natura stessa degli intenti per cui sono state create.
Presentato in anteprima alla 76ª edizione del Festival di Cannes, May December, di Todd Haynes è stato premiato a AFI Awards e ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 4 candidature a Golden Globes, 1 candidatura a People's Choice Awar, 3 candidature a Critics Choice Award, 5 candidature a Spirit Awards, 1 candidatura a CDG Awards… di Giovanna D’Arbitrio
Alla fine di agosto 2023, la Cina ha pubblicato una nuova mappa del Mar Cinese Meridionale che ha suscitato rabbia e preoccupazione, poiché presentava una linea di 10 trattini per il Mar Cinese Meridionale. Pertanto, sta estendendo le sue rivendicazioni territoriali ben oltre la sua riconosciuta Zona Economica Esclusiva (ZEE)… la cosa ha suscitato proteste tra nazioni tra cui India, Malesia, Vietnam e Filippine … (da Memri)
È un assolato pomeriggio di marzo, il sole colpisce il terrazzo e indora una parte di casa. Accompagnata da un sottofondo di uccellini cinguettanti, mi trovo in un’atmosfera serena e stimolante per intraprendere la conversazione con Lara Balbo, giovane attrice dalle molteplici esperienze e dalla carriera poliedrica. Attraverso le sfumature della sua voce e la profondità dei suoi racconti, mi faccio trasportare nei momenti salienti del suo percorso formativo e professionale, immergendomi insieme a lei nell’affascinante mondo del teatro e del cinema… di Giulia Anzani
Una mostra per i boomer al Mattatoio, che fa felice una parte dei nostalgici del comunismo, che è incentrata sull'ultimo leader carismatico dell'ormai tramontato PCI, dal titolo esplicito per chi vuole riviverlo: I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer.
Mentre per i millennials dovrei dire molte cose per far capire che cosa era il PCI e chi poteva essere colui che lo teneva al comando, ma il discorso sarebbe troppo lungo… di Giovanni Lauricella
La logica dei media, dalla televisione al web per finire a quel che resta della carta stampata, ha mutato drasticamente i circuiti della partecipazione e identificazione. Eroi, combattenti, falsi analisti, false e strumentali contrapposizioni … abbiamo un’unica narrazione mediatica che è eterodiretta e le deontologie professionali dei giornalisti - già precarie - si affidano per convenienza, subalternità al potere. Al potere di chi detiene il controllo del sistema informativo. Un meccanismo di abbattimento delle stesse deontologie… Sulla questione della subalternità dell’informazione al potere economico discutono, nell’audiovideo che segue, il giusfilosofo, giurista e ex procuratore generale Otello Lupacchini e Giuseppe Rippa direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale.
- Informazione e potere economico: storia di una subalternità. Conversazione con Otello Lupacchini di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
La “letteratura musicale” ungherese sta vivendo il momento migliore in questo inizio di stagione operistica. Dal romanzo al film e poi ancora, all’Eiffel Studio di Budapest, l’Opera Nazionale presenta l’ultima produzione di Péter Eötvös che é anche la prima da lui sua scritta in Ungherese e in assoluto la prima mai composta in quella lingua. Allo stesso tempo celebra l'ottantesimo compleanno del compositore di fama mondiale, nel gennaio prossimo 2024… di Vincenzo Basile Polgàr
La ministra per le Riforme istituzionali, Maria Elisabetta Casellati, è intervenuta al convegno sulla “Semplificazione normativa tra presente e futuro” ed ha avuto modo di dichiarare che la riforma del premierato, presentata al Consiglio dei ministri, “è la madre di tutte le riforme”. Non ci si può aspettare niente di diverso dalla titolare del dicastero preposto appunto ad ammodernare le nostre istituzioni, ma sorge più di un dubbio che il testo ora all’esame del Parlamento possa davvero perseguire i due obiettivi che la stessa Casellati indica nella sua dichiarazione: stabilità dei governi ed elezione diretta… di Luigi O. Rintallo