Il compromesso raggiunto il 19 dicembre tra la Commissione Europea e il governo italiano, mentre da un lato fornisce un elemento di rassicurazione nella situazione finanziaria ed economica del nostro paese, dall’altro merita alcune considerazioni sia riguardo al panorama politico nazionale sia a quello europeo. di Silvio Pergameno
Sentendo gli stentorei proclami sulla lotta ai corrotti e sulla efficacia salvifica di norme epocali in grado di spazzare via il malaffare mi pongo una semplice domanda. Qual è l’obiettivo? Combattere la corruzione o arrestare presunti corrotti? Sembra una domanda banale, quanto provocatoria, ma me lo chiedo davvero. Come quando, mi domando, se non sia meglio impedire che le auto entrino nelle zone a traffico limitato piuttosto che consentire loro di intasare il centro città, previa identificazione da parte delle telecamere “a fini di multa”. Ho usato questo pedestre parallelismo per condurre il mio ragionamento su una strada semplificata. di Fabio Viglione
Sì, tutti sconfitti e meno male che sta finendo così… Sconfitti gli oppositori, perché non hanno fatto nessuna opposizione e non sapendo come farla si sono limitati a sperare che all’interno della coalizione di governo i litigi prevalessero sulla volontà di sopravvivenza; ma sconfitti anche i vincitori, ci si perdoni l’apparente contraddizione, perché taglia di qua e taglia di là, dei progetti originari di redditi e di pensioni ben poco è rimasto e di conseguenza le basi protestano (i beneficiari del reddito non saranno tanti, mentre i leghisti hanno patito per i litigi con l’Unione Europea, dove si effettuano i maggiori incassi con le esportazioni e donde provengono le partnership di fabbricazione di tanti prodotti). E sconfitti soprattutto noi italiani... di Silvio Pergameno
Giorni fa l’AfD, (Alternativa per la Germania), il movimento sovranista e antieuropeista tedesco, ha lanciato una provocazione con la quale invita i sovranisti di casa nostra a propagandare fra gli italiani la volontà di pagare tutto il nostro debito, come affermazione suprema di… sovranismo. (Gli italiani sono accusati adesso in Europa di tentare di scaricare il proprio debito sugli altri paesi dell’Unione). di Silvio Pergameno
La manifestazione nazionale al teatro Manzoni di venerdì 23 novembre a Roma, indetta dalle Unione Camere Penali Italiane, ha fatto registrare una grande mobilitazione degli avvocati "contro la restaurazione giustizialista del processo penale" avviata con la riforma della prescrizione. Nel video il commento a margine del direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale, Giuseppe Rippa.
Più volte su questa Agenzia si è accennato al fatto che la politica ”sovranista” rappresenta un aggravamento della debolezza dei paesi dell’Unione Europea sul piano internazionale, e quindi dei singoli paesi dell’Unione, più facilmente vittime di iniziative esterne volte a rallentare ulteriormente il processo di unificazione del continente più di quanto lento e incerto già lo sia di per se stesso. Si prevedeva che la Russia di Vladimir Putin avrebbe profittato delle possibilità offerte da un paese che rivendicava un suo ruolo, per farne una sorta di cavallo di Troia… di Silvio Pergameno
é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "EUROPA punto e a capo" Anno 47° Speciale Maggio 2024 |
è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
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