Il lavoro di trasmissione della cultura è uno dei lavori più difficili da attuarsi quando la mente degli alunni è spenta o distratta. Particolarmente distratta dal cyber-chiacchiericcio imperante sui loro sempre connessi smartphone. In tal caso è un lavoro inutile quello dell'insegnante. Ore e ore di spiegazione, di preparazione della lezione, le più varie strategie per rendere altamente fruibile quanto spiegato, tutto ciò diventa fatica sprecata. Inoltre la frustrazione di raccogliere tra i banchi di scuola noia e distrazione, mentre impera sovrana la “balbuzie twittesca”. di Nicola Corrado
Ho letto da qualche parte che i pesci sono in grado di comunicare tra loro e, osservandoli talvolta in qualche acquario mentre mi fissavano aprendo e chiudendo la bocca al di là del vetro, mi sono chiesta se cercassero di dirmi qualcosa. di Giovanna D’arbitrio
La confusa e preoccupante situazione politica creata in un paese democratico dalle elezioni per il rinnovo del Parlamento indusse un ristretto gruppo di ammiragli e di generali a impossessarsi del potere con un golpe militare incruento. Salutato con favore dalla maggioranza dei cittadini, esasperati dalle polemiche dei partiti su chi dovesse formare il governo… Gerardo Mazziotti
Nato dal “vaffanculo”, gridato dall’ex comico Beppe Grillo nelle piazze di mezza Italia a tutta la classe politica italiana, il M5S ha avuto una struttura ideologica da Gianroberto Casaleggio, prematuramente scomparso, col suo libello “Veni,vidi,web”. Propone una società nella quale si vedono solo monopattini e biciclette perché le auto private sono vietate, com’è proibito il possesso di immobili superiore ai cinque milioni di euro. di Gerardo Mazziotti (premio internazionale di giornalismo civile 2008)
Quando eravamo giovani sognavamo di girare il mondo, conoscere altri paesi, confrontarci con persone di diverse culture. Per fortuna con l’aiuto dei nostri amici stranieri abbiamo realizzato i nostri sogni, cominciando a visitare i paesi europei. Memori della cosiddetta “guerra fredda” tra USA e URSS, sognavamo allora un’Europa forte e unita dai grandi valori di Cultura, Democrazia, Libertà, una sorta di grande confederazione, uno Stato “cuscinetto” che bilanciasse il potere delle suddette grandi nazioni. di Giovanna D’Arbitrio
Esimio dottor Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia, Il Mattino del 7 giugno 2016 ha pubblicato la sua lettera “Bagnoli ,le scelte fatte in sintonia e con rapidità”, con la quale si è degnato di rispondere alla mia lettera del giorno prima “contenente una quantità di inesattezze tali da indurre a un’eccezione perché di norma norma non usiamo replicare ad elaborazioni di fantasia“. di Gerardo Mazziotti