"L'uomo in carcere" accusato dell’omicidio di Ilaria Alpi e Mira Hrovatin "è innocente". Io non ho visto chi ha sparato. Non ero là. Mi hanno chiesto di indicare un uomo". Il “super-testimone” Ahmed Ali Rage, detto Jelle, lo ha rivelato alla trasmissione di Rai 3 "Chi l'ha visto?". Sul caso Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, uccisi il 20 marzo 1994 a Mogadiscio. Quaderni Radicali promosse il 2 aprile del 2003 un convegno intitolato “L’omicidio Ilaria Alpi: un mistero irrisolto”, i cui atti furono pubblicati nel numero 80/81 della rivista, dal quale emergevano tutti i dubbi sulla "verità" processuale.
Lo scorso 4 marzo un fabbricato è parzialmente crollato a Napoli in via Riviera di Chiaia, al civico 71, nella zona del lungomare, all'angolo con via Arco Mirelli. L'edificio si trova di fronte al cantiere della linea 6 del metrò in Piazza della Repubblica e, per fortuna, dal comando provinciale dei vigili del fuoco fanno sapere che non risultano dispersi convolti nel crollo del palazzo.
Solo due giorni fa la situazione era più o meno questa: Grecia fallita e fuori dall’Europa, Spagna con un piede nella fossa, Italia prossima vittima predestinata; il tutto coronato dal crollo delle borse mondiali e dall’impennata dello spread a livelli berlusconiani.
Empire of Light, di Sam Mendes, è un film di successo che ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes, 4 candidature a BAFTA, 1 candidatura a Critics Choice Award ed altri riconoscimenti. Il film racconta una storia d'amore ambientata nell'Inghilterra degli anni ’80 nella cornice di un vecchio, maestoso cinema, situato a Margate sulla costa meridionale, in cui vengono chiuse alcune sale perché in crisi… di Giovanna D’Arbitrio
Il 24 agosto 2022 sono passati sei mesi dall'inizio dell'operazione militare speciale della Russia. Per coincidenza, in questa data, gli ucraini hanno celebrato il 31° anniversario dell'indipendenza del loro paese. In una delle mie precedenti analisi, ho detto che sembrava dubbio che la Russia avrebbe schiacciato la resistenza ucraina in tempi brevi. Come tutti sanno, il Cremlino si oppone ferocemente a definire la sua operazione speciale una "guerra" contro l'Ucraina, o addirittura contro la "giunta di Kiev". Ciò riflette non solo la sua dipendenza dalle bugie e dalle "false parole", ma piuttosto l'idea del Cremlino secondo cui l'aggressione russa dovrebbe essere considerata un uso presumibilmente "misurato" della forza all'estero intrapreso per proteggere gli interessi nazionali… di Vladislav L. Inozemtsev (da MEMRI)
Insediato da poche settimane il Presidente americano Biden annuncia il ritiro di tutte le truppe statunitensi dall’Afghanistan. Deaddline, la fine di agosto. La fase di ritiro, iniziata a maggio del 2021, sconvolge una presunta democrazia instaurata in vent’anni di guerra sanguinosa quanto dispendiosa dell’America, e del suo “principio democrazia”… Due libri svelano il dramma del popolo afghano, entrambi i testi sono editi da Neri Pozza; il primo: “La mia fuga da Kabul” scritto da Asma, il secondo, un dialogo a due fra Domenico Quirico e Farhad Bitani (lo stesso che nel 2020 ha pubblicato, sempre per Neri Pozza, il libro L’ultimo lenzuolo bianco), dal titolo Addio Kabul… di Maurizio Musu
Qualche giorno fa Mario Catalano ci ha lasciati. È una perdita umana e politica dolorosa e triste. Ti voglio e ti vogliamo bene… ciao… di Giuseppe Rippa
Prosegue su Firenze Tv l’iniziativa sul Web multicanale e multiofferta della Fondazione Teatro della Toscana per far vivere il teatro direttamente a casa degli spettatori, stante il momento di silenzio e necessaria chiusura delle sale a salvaguardia della salute pubblica a fronte alla diffusione del Covid-19.
«… E poi non rimase nessuno»: l’ultimo verso della filastrocca di Septimus Winner che ispirò l’omonimo giallo di Agatha Christie, ben si attaglia per quello che sta avvenendo in queste settimane al Ministero di Giustiziaguidato da Alfonso Bonafede. Con le dimissioni del capo di gabinetto del ministro, Fulvio Baldi, sono tre i magistrati funzionari che hanno rimesso i loro incarichi presso via Arenula: sei mesi fa Andrea Nocera, capo degli ispettori, lasciò perché indagato a Napoli, mentre Francesco Basentini si è dimesso da direttore del Dap – carica alla quale il ministro l’aveva preferito rispetto al pm Di Matteo, secondo quanto dichiarato da quest’ultimo su La7 al conduttore tv Giletti – dopo che i giudici di sorveglianza hanno mandato ai domiciliari oltre 400 detenuti, essendo mancate soluzioni alternative. di Luigi O. Rintallo
- Di Matteo vs Bonafede lo scontro tra rappresentanti delle istituzioni si consuma in televisione di L. O. R.
Memorie di un vissuto recente, la splendida mostra di Doina Botez al Palazzo Santa Chiara di Roma, ha ottenuto un significativo successo per il contenuto artistico, culturale e politico che esprimeva.
Sviluppata su due piani convergenti ma con un unico segno le domande di libertà, il no alla rassegnazione, la lotta contro la limitazione dei diritti…
- Doina Botez: Memorie di un vissuto recente recensione di Giovanni Lauricella
- Memorie di un vissuto recente. Presentazioni di Carla Mazzoni e Giuseppe Rippa
Una sorta di “populismo giustizialista” si sta affermando in modo sempre più pervasivo. È alimentato forse da un sentimento di paura, di rabbia e di insicurezza che tende a privilegiare reazioni emotive. Certamente di massima semplificazione priva, a tacer d’altro, di uno sguardo d’insieme. L’allarme sociale che scaturisce dalla cronaca di un singolo caso, amplificata e proiettata a dismisura. Facili demagogie si alimentano, spesso favorite da analisi sommarie dei singoli eventi, senza trovare adeguato temperamento emozionale nel ricorso a solidi principi di uno Stato liberale. di Fabio Viglione