Si è portato dentro questo tormento per trent’anni, troppo a lungo: Diego Marmo il Pubblico Ministero nell’udienza di primo grado, alla quale seguì la condanna del popolarissimo conduttore televisivo per reati di camorra e di droga, che ora chiede scusa alla famiglia Tortora, per aver usato qualche frase di troppo nell’arringa pronunziata. Dopo un anno Enzo Tortora fu assolto in appello. di Silvio Pergameno
Rached Ghannouchi, capo del partito islamista al governo in Tunisia, ha dichiarato di sostenere l'applicazione della pena di morte, descrivendola come una "legge naturale", in un’intervista televisiva di qualche giorno fa.
“Se un obbligo ci fosse, sarebbe quello della memoria, e noi abbiamo la memoria corta” scriveva Camus. Così, mentre Renzi approfitta dell'onda d'urto a 5 stelle, Bersani tentenna e Grillo vomita a ogni 'tweet sospinto' tutto il suo disprezzo per un 'fu' governo di ladri e corrotti, l'italica coscienza si affretta a recuperare quella volontà, espressa due decenni fa e subito dimenticata, resuscitata oggi dal pifferaio magico al rivoluzionario suon di 'aboliamo il finanziamento pubblico ai partiti'.
- Rimborsi elettorali, lasci o raddoppi? di Silvio Pergameno
Recentemente Chris Perry, ex direttore tecnico della Pixar , è intervenuto sulla questione delle potenzialità ancora inespresse dal settore dell'animazione e della Computer Graphics. “I film in computer animation sono stati relegati a uno status di genere e raccontano sempre tipi di storie molto simili: commedie per tutti, con momenti di azione , con l'immancabile lieto fine, con pochissime donne e persone di colore e così via” - ha affermato Perry - “ … l'animazione computerizzata è infinitamente mutevole ma il pubblico continua a non vedere altro che cartoni da centinaia di milioni di dollari”.
Dopo un mese di estenuanti trattative, il Consiglio europeo ha deciso di proporre Jean-Claude Juncker come prossimo presidente della Commissione Ue. A rendere effettiva la nomina sarà ora il Parlamento europeo, con una votazione che dovrebbe avvenire il 16 luglio. A turbare il clima d’intese, tuttavia, ci ha pensato il premier britannico David Cameron, l’unico (assieme al premier ungherese Victor Orban) a votare contro la scelta del Consiglio. di Ermes Antonucci
Il numero delle esecuzioni in Iran nel 2012 è tra i più alti registrati in più di 15 anni. Lo rivela il quinto rapporto annuale di Iran Human Rights (IHR) sulla pena di morte in Iran, che dipinge un quadro agghiacciante su come la pena capitale sia stata usata.
La gravità di una tendenza ormai classica all’interno del centrosinistra è quella di provare a colmare il proprio vuoto programmatico attraverso la formazione di alleanze tanto improduttive quanto precarie. Fondate, quindi, più su una spartizione di cariche ed uffici – nella miglior consuetudine partitocratica – che sulla condivisione di reali contenuti politici. di Ermes Antonucci
La pedofilia è uno dei crimini più infami e quel che è peggio è che troppo spesso la filosofia, la politica e la Chiesa l’hanno teorizzata, giustificata, coperta come se fosse un’inclinazione naturale dell’essere umano o semplicemente un peccato, ma non mortale.
Il governo ha predisposto la riforma della giustizia o, meglio dal nostro punto di vista, una riforma della giustizia, perché dei temi sui quali non di rado Quaderni Radicali e Agenzia Radicale si è soffermata, nel piano del ministro Orlando, non vi è quasi traccia: due impianti che viaggiano su strade parallele, tra le quali le convergenze sembra non possano che restare tali, anche se sarebbe auspicabile una diversa prospettiva. di Silvio Pergameno
La legge 40 approda di nuovo sul banco degli imputati. Secondo il Tribunale civile di Milano il divieto di fecondazione eterologa previsto dalla norma violerebbe alcuni principi costituzionali, tra cui il principio di eguaglianza tra coppie, il diritto alla salute e quello fondamentale all'autodeterminazione della coppia.
“Casaleggio come sempre ci ha confermato che il ruolo dello staff è quello di dare un indirizzo politico che i nuovi eletti avranno la responsabilità di trasformare in decisioni e iniziative”. Queste parole, pronunciate una settimana fa da Alessio Tacconi, neoeletto del Movimento 5 Stelle nella circoscrizione estera europea, stanno generando non poche polemiche all’interno dell’ambiente grillino.