La fine della legislatura porta con sé la fine del Governo tecnico timbrato Mario Monti. Quindi, è tempo di bilanci. Nei fatti il prodotto più evidente del Governo dei tecnici è stato quello di imporsi all’attenzione dell’opinione pubblica eclissando definitivamente il berlusconismo e l’anti-berlusconismo. di Zeno Gobetti
“Il principale compito della cultura − dice Freud − la sua vera ragione d’essere, è di difenderci contro la natura”. La cultura plasma il primitivo, insegna agli istinti i passi di una danza, coreografie complesse che ogni popolo ha imparato (e impara) a riconoscere e riproporre, millennio dopo millennio, in forme sempre differenti, ma fondamentalmente tutte uguali. Perché lo scopo di quelle coreografie è di esorcizzare i demoni della diversità, le nature polimorfe dell’uomo, il suo essere profondamente animale. di Florence Ursino
Dopole nozze in alcuni casi, si sa, arriva il divorzio. Anche i gay devono fare i conti con la separazione. E secondo Sherru Donovan, avvocato che si occupa proprio delle separazioni di coppie dello stesso sesso, “negli ultimi mesi stiano assistendo a un vero e proprio boom” di matrimoni al collasso tra 'mogli e mogli' o 'mariti e mariti'.
Alla fine l’annuncio ufficiale è arrivato, Antonio Ingroia si candida: “Se ci siete tutti, se ci siamo, anche quelli della società civile, io sono disponibile a candidarmi in un movimento unitario”. L’invito, rivolto alla platea del teatro Capranica di Roma, riceve dal pubblico presente una delle tante ovazioni della serata. di Ermes Antonucci
Analizzando la nuova stagione del cinema italiano è evidente che l'inizio non poteva essere peggiore. Basti pensare infatti ai flop degli ultimi film italiani come La bella addormentata, che ha incassato 300 mila euro, Reality di che Garrone a differenza del precedente Gomorra dove aveva guadagnato 10 milioni , ne ha incassati solo 1,5 e Tutti i Santi Giorni solo 508 mila euro.
Renzi non è riuscito a prendere i voti ottenuti dal PD al suo esordio elettorale nel 2008 (14.099,747 in apparentamento con l'Idv di Di Pietro), ma ne ha comunque ricuperati un bel po’ (11.172.861): rispetto all’anno (8.646.034) scorso si sono infatti aggiunti più di 2,5 milioni di elettori . Quasi tre sono, invece, i milioni di voti persi da un anno all’altro dal Movimento 5 stelle. di Luigi O. Rintallo
Tolleranza zero contro un fenomeno culturale, religioso e sociale che rappresenta per centinaia di migliaia di bambine e ragazze un vero e proprio abuso, un atroce atto di violenza che a lungo termine comporta gravi conseguenze fisiche e psicologiche.
“Sì, forse, probabilmente”. L’atmosfera d’attesa che si è creata attorno alla discesa in campo di Antonio Ingroia è ormai da grande star. Ci ha provato, il magistrato palermitano, a restare distante dai riflettori mediatici, ma la sua astinenza è durata poco più di un mese, il tempo di disfare le valigie in Guatemala “per conto dell’Onu”.
In un’epoca in cui le moderne cine-tecnologie basate sugli ultimi ritrovati del digitale spettacolarizzano a dismisura il cinema a farla da padrone è la Disney. Il colosso dei cartoon americani ,dopo aver acquistato la Pixar e più recentemente la Marvel, ha infatti acquisito per 4,05 miliardi di dollari la Lucas Film, la casa di produzione resa celebre dalla saga di Star Wars.
"Come lui nessuno mai", o quasi. Solo la Dc di Fanfani nel 1958 raggiunse quota 40. Renzi ci arriva contro ogni pronostico della vigilia. Si attendeva infatti lo tsunami Grillo, è arrivata l’onda anomala ed enorme del Pd; con buona pace dei sondaggisti, ancora una volta gabbati dall’italiano medio. di Antonio Marulo
Aveva colpito tutti l’appello da parte dei genitori della piccola Sofia, di soli 3 anni, e del padre di Salvatore Bonavita, 39 anni, entrambi affetti da gravi patologie degenerative, che da tempo chiedevano l’approvazione del metodo Stamina per curare i propri figli.