Si può comprendere tutto: una volta aggregato al carro debenedettiano di «Repubblica» è chiaro che Renzi non può dire più le cose che diceva al tempo delle primarie, perché altrimenti si porrebbe in contrasto con l’investitura pervenutagli dall’Ingegnere. Ma a questo punto diventa anche una pretesa pensare di poter ancora rappresentare un soggetto politico in grado di cambiare il verso all’Italia. di Luigi O. Rintallo
Secondo il rapporto di Fleeing Homophobia, associazione che si occupa di monitorare la condizione delle persone lgbt nel mondo, delle circa 10mila domande di asilo politico pervenute nei paesi europei per motivi di discriminazione sessuale, solo 1\5 vengono approvate.
La “foto di Vasto” fa parte ormai dell’album dei ricordi. Dopo Pierluigi Bersani, infatti, anche Nichi Vendola pare abbia deciso di dare il benservito ad Antonio Di Pietro.
Mettendo mano alle regole di funzionamento delle istituzioni repubblicane, bisogna pensare ad un rapporto eletto/elettori che riduca il peso dei partiti e favorisca un rapporto diretto di responsabilità della persona verso gli elettori. Pare che il “metodo” 5 stelle vada in altra direzione. di Zeno Gobetti
Il 28 settembre Damon Thibodeux è stato scarcerato dal braccio della morte di un istituto penitenziario della Louisiana. Dopo aver passato 15 anni in carcere, rinchiuso 23 ore al giorno in una cella, l'uomo ora è formalmente libero. Lo ha deciso il tribunale americano che ha ritenuto inammissibili le prove presentate dall’accusa all’epoca dei fatti.
Beppe Grillo ha preso da qualche settimana l’abitudine di presentare sul suo blog sondaggi per raccogliere le opinioni dei lettori. Nell’ultimo post dal titolo “La democrazia tradita”, l'ex comico genovese sostiene che “dovrebbe essere inserito nella Costituzione che ogni cambiamento alla legge elettorale sia soggetto a referendum confermativo”. Dopodiché ha chiesto in proposito il parere delle Rete. di Ermes Antonucci
Non sembra proprio che si possa affrontare il problema delle caotiche migrazioni di massa con il cumulo delle tragedie, altrettanto di massa, che le accompagna, circoscrivendo il discorso alla condanna degli scafisti o alla denuncia delle ipocrisie dei buonisti e alla malvagità dei respingitori. di Silvio Pergameno
All'indomani della ratifica, in Senato, della Convenzione di Lanzarote contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori, l'Italia, per mano della ministra del Lavoro, delle politiche sociale e delle pari opportunità, Elsa Fornero ha firmato la Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza sulle donne e la violenza domestica.
Nell’evocarla spesso viene utilizzata l’espressione “mamma Rai”, e da decenni il motivo è un po’ più chiaro. Se all’azienda radiotelevisiva pubblica va riconosciuto il fondamentale contributo sociale dato negli anni ’60 nell’alfabetizzazione ed educazione della popolazione italiana, oggi il suo ruolo di genitrice pare aver assunto forme diverse. di Ermes Antonucci
La notizia, secondo la quale l’ex pm palermitano Ingroia è indagato per “violazione di segreto istruttorio”, a seguito di un esposto presentato dal difensore di Bernardo Provenzano, è di quelle che racchiudono in sé tutti i guasti e le storture cui è stata sottoposta negli ultimi decenni la giustizia in Italia. di Luigi O. Rintallo
Due prigionieri sono stati impiccati in Giappone, ha riportato l’agenzia Kyodo News, citando il ministro della Giustizia Makoto Tai. Queste ultime impiccagioni portato a sette il numero di condannati a morte giustiziati durante il mandato del primo ministro Yoshihiko Noda.