Mosca (Reuters) - Giovedì il Cremlino ha respinto le accuse secondo cui la Russia era stata responsabile dell'avvelenamento del politico dell'opposizione Alexei Navalny e ha affermato di non vedere motivi per l'imposizione di sanzioni contro Mosca per il caso. Il Cremlino stava parlando il giorno dopo che il cancelliere tedesco Angela Merkel ha detto che Navalny era stato avvelenato con un agente nervino Novichok in stile sovietico nel tentativo di ucciderlo. di Gabrielle Tétrault-Farber, Anton Kolodyazhnyy (Reuters)
Nota dell'editore: l'intervista è stata condotta al Palazzo dell'Eliseo a Parigi il 21 ottobre. La trascrizione francese è stata leggermente modificata per chiarezza. La traduzione inglese è stata fatta da The Economist, quella italiana dalla redazione di AR.
The Economist: Siamo rimasti tutti colpiti dal tono molto cupo del tuo recente discorso alla conferenza degli ambasciatori. Hai iniziato con una nota quasi esistenziale sul futuro dell'Europa; hai parlato della possibile scomparsa dell'Europa. Non stai drammatizzando troppo la situazione? Perché una visione così desolante del futuro dell'Europa?
Luigi Ontani è uno dei più grandi artisti italiani viventi, celebre in tutto il mondo per la sua originale formula artistica, caratterizzata anche dall'uso eterogeneo delle forme espressive, dalla performance alla fotografia,dalla pittura alla scultura, anticipando perfino fenomeni come l'installazione ela videoarte. È una figura italiana tanto influente sulla cultura mondiale che è stato insignito del premio della presidenza della Repubblica dal Capo dello Stato Mattarella. Ciononostante, si è sempre tenuto lontano dall'agone politico e dalle polemiche che vi ruotano attorno; questo non gli ha però risparmiato di ritrovarsi in questi giorni al centro di una incomprensibile quanto improbabile bufera, … di Gianni Carbotti e Camillo Maffia
Gli ultimi insuccessi elettorali ai ballottaggi di domenica scorsa hanno fatto forse comprendere che prendere tempo in attesa che il presunto cadavere passi sulla sponda del fiume non sia la strategia più saggia per l'opposizione al governo grillo-leghista. Secondo il prof. Ernesto Galli Della Loggia c'è bisogno di ripartire con una “identità nuova, diversa dal passato, pronta a contaminarsi con valori e prospettive che non abbiamo a che fare con la sinistra tradizionalmente intesa...” . Nel tracciare il suo personalissimo decalogo per “la nuova opposizione di domani”, l'intellettuale ed editorialista del Corriere della Sera, liquida quelle che definisce “le ortodossie cadaveriche delle varie sinistre italiane, ancora in cattedra a dispetto delle continue bocciature della storia”. Della Loggia si riferisce, oltre che all'ortodossia marxista, a quella liberal-democratica, trascurando il particolare che di liberale la sinistra italiana ha sempre avuto ben poco o nulla, fatto salvo una piccola nicchia opportunamente osteggiata. Da qui partono le riflessioni di Geppi Rippa, sollecitato da Antonio Marulo, nella rubrica “Maledetta Politica”, in merito all'annosa questione della sinistra e della questione liberale, che da anni domina il dibattito su Quaderni Radicali e le pagine del suo supplemento telematico.
A un certo punto qualcuno avrebbe pure scommesso su Domenico De Masi ministro di un ipotetico governo Di Maio. Non è stato così. In linea con quanto andava sostenendo, il Professore si è mantenuto sempre “neutrale”. Ha fatto solo lo studioso, incuriosito da un fenomeno straordinario - “un movimento che in 5 anni raggiunge il 30%, con un leader di 31 anni” - che “per un sociologo è come il passaggio di una cometa per un astronomo”. di Antonio Marulo
Dopo Calabria, Sicilia e Sardegna, dal 11 al 19 settembre il Partito Radicale e l’Unione delle Camere Penali Italiane organizzano infatti una “Carovana per la Giustizia”che attraverserà tutta la Puglia.
Quando si avvicinano le feste natalizie si fanno gli acquisti per i regali, e non è un caso che si fanno numerose presentazioni di nuovi libri. Si è iniziato con la manifestazione giubilare “Più libri più liberi”, la fiera nazionale al Palazzo dei Congressi dell’EUR nel ponte dell’Immacolata (4-8 dicembre) dove si è data notizia di una valanga di nuove pubblicazioni, e mercoledì scorso è stata la volta in solitaria di due grandi big del mondo musicale che hanno diviso il pubblico romano in due, dato che si svolgevano in contemporanea. di Giovanni Lauricella
A partire dall’8 dicembre 2015 sarà più facile ottenere la nullità del matrimonio canonico, grazie alla riforma della Sacra Rota introdotta da Papa Francesco, seguendo le linee guida dei sinodi del 2005 e del 2014. In sostanza sarà più facile ri-ottenere la fedina matrimoniale immacolata, attraverso procedure graduite, più snelle e tempi ristretti.
C’è un modo semplice e sbrigativo per risolvere un problema di difficile o quasi impossibile soluzione: trasformarlo in un “non problema”, come fa per esempio con l’art. 18 il renziano d.o.c. Oscar Farinetti di Eataly, che ha “smesso di parlare dei non problemi, perché se continuiamo a perdere tempo a parlare dei non problemi poi non abbiamo più il tempo per dedicarci ai problemi".
“L’Abito delle Mani – viaggio nel mondo della guanteria in forma di racconto”, il libro di Franco Biancacci scaturito da un’idea di Alberto Merola, artigiano-imprenditore, ripercorre la storia dei guanti attraverso i secoli. di Giovanna D’Arbitrio
Domanda: “...A chi vuoi più bene a mammà o a papà?” Risposta “a Pippo Baudo”. È una scena di un imbarazzante film degli anni '80 che dava comunque la misura della popolarità dell’allora re indiscusso della tv “nazional-popolare”. A quei tempi un Baudo alle elezioni avrebbe avuto il suo perché e il suo successo di preferenze.