1° gennaio 2014: interminabili colonne di romeni e bulgari, con tanto di barconi e scafisti e manuali di conversazione in lingue inglese si stanno avviando verso le coste della Manica per la prima invasione nella storia del suolo britannico? Il governo di Sua Maestà è assai preoccupato e sta andando a caccia di provvedimenti e contromisure di contenimento e dilazionamento, anche se le carte dell’Unione Europea garantiscono la libera circolazione dei cittadini dei paesi membri e la facoltà di assumere un lavoro dove lo si trova: appunto: sono diritti fondamentali e ancora una volta le resistenze nazionali sono alla fonte delle resistenze. di Silvio Pergameno
Va di moda nel dibattito politico sulle riforme costituzionali il superamento del bicameralismo perfetto. Si dice: basta con due Camere che fanno le stesse cose e in tanti propongono la differenziazione, mentre i più arditi si spingono fino a chiedere l’abolizione di una. di Luigi O. Rintallo
Giustizialista a capodanno, giustizialista tutto l’anno. Quasi a voler illustrare i propositi per l’anno nuovo, il vicedirettore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio si è scagliato con un editoriale contro la riforma della giustizia che dovrebbe approdare in Parlamento a gennaio. di Ermes Antonucci
Tecniche dilatorie, mance clientelari e sussulti virtuosi, tanto improvvisi quanto vani: sembra la descrizione di un governo degli anni Settanta, ma ben si adatta al ministero di Enrico Letta. Rumor o Colombo del sec. XXI, il premier ripercorre le loro orme, fra i rimbrotti del segretario Renzi che si appresta a vestire i panni del Donat Cattin o Marcora di turno. Il tutto in perfetta salsa democristiana. di Luigi O. Rintallo
Se emerge con sempre più chiara evidenza il conflitto sottotraccia tra i parlamentari del Pd (nominati dalla precedente segreteria Bersani e frutto del dono copioso del porcellum) e la segreteria Renzi, la cui conseguenza è nella partita tra lo stesso neo segretario e il premier Enrico Letta finalizzata al voto anticipato sì e voto anticipato no, merita un approfondimento particolare il tema giustizia così come sembra delinearsi nel modello culturale renziano.
La "questione giustizia" e il Partito democratico di Renzi Videoeditoriale di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
E’ il terzo governo della Germania presieduto da Angela Merkel, che quindi è dal 2005 che lavora nella cosiddetta Bundeswaschmaschine (lavatrice federale: è il nomignolo, anzi uno dei nomignoli, appiccicati alla sede del governo federale a Berlino per via dell’enorme oblò che connota la facciata superione dell’enorme nuova sede dell’enorme governo tedesco) e la cancelliera è alla sua terza grande coalizione: la prima con i socialdemocratici (di Gerhard Schröeder), poi con i liberali e adesso di nuovo con i socialdemocratici. di Silvio Pergameno
é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "Politica senza idee - La crisi del Partito Democratico" |
è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |