Dopo aver strappato alla Russia il primato sulla produzione di gas, gli Stati Uniti si apprestano a diventare, entro il 2020, anche il maggior produttore di petrolio al mondo, superando l’Arabia Saudita. di Ermes Antonucci
Durante la loro storia arcaica e repubblicana i romani usarono il termine dictator per designare una magistratura straordinaria prevista dalla 'costituzione' della res publica che con Silla e poi con Giulio Cesare assunse però i connotati di un potere accentrato, senza controlli, quantunque dotato di un imposto riconoscimento istituzionale e giuridico. di Giovanni A. Cecconi
A volte ci si indigna di più di fronte alle rappresentazioni della realtà che di fronte alla realtà stessa. Basta ricordare le reazioni alla campagna-shock di Oliviero Toscani sull'anoressia o quelle, più recenti, al video “AAA malati terminali cercansi”, diffuso dall'Associazione Luca Coscioni per sensibilizzare sulla tematica dell'eutanasia.
Presentato al Festival di Locarno, dove ha ricevuto il Premio Europa Cinemas Label come Miglior Film europeo, Yannick - la rivincita dello spettatore di Quentin Dupieux, racconta la storia di un uomo un po’ svitato (Raphaël Quenard)… di Giovanna D’Arbitrio
George Deek, giovane ambasciatore arabo cristiano di Israele in Azerbaigian, paese musulmano, ha fatto conoscere i risulta di un recente sondaggio da cui emerge che la quasi totalità degli arabi israeliani, di fatto quasi tutti palestinesi, sono contro Hamas, il suo terrorismo, e si sentono profondamente legati allo Stato di Israele… Con Anna Mahjar-Barducci, ricercatrice senior del Memri, l’istituto di ricerca sui media del Medio Oriente e da sempre collaboratrice di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale, che vive a Gerusalemme, conversa Giuseppe Rippa partendo proprio dal sondaggio dell’ambasciatore Deek…
- Prova di rivolta fallita. Arabi-israeliani contro Hamas. Conversazione Anna Mahjar-Barducci / Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
“Dobbiamo festeggiare”, di Salvo Buzzanca (Ed. Tozzuolo), è stato presentato domenica, 23 luglio, alle ore 19:30, nella Corte Comunale di Sabaudia, nell’ambito della IX edizione della Rassegna “Libri nel Parco”, ideata ed organizzata da “Sabaudia Culturando APS” con la collaborazione di ArteOltre, fondata da di Francesca d’Oriano, e il Patrocinio e il sostegno della Città di Sabaudia. Ne hanno parlato sottolineando i pregi del libro Isabella Di Chio, giornalista TGR Lazio, Graziano Diana, regista e sceneggiatore, Tiberio Timperi, giornalista e conduttore radiotelevisivo. L’ interessante dibattito ha evidenziato quanto sia ancora vivo Il ricordo del fratello Lando, della Palermo del dopoguerra, del valore di affetti e sentimenti… di Giovanna D’Arbitrio
Dalla pagina di Agenzia Radicale su Facebook
Commento al voto
di lunedì 26 settembre 2022 dalle ore 15,45
°°°°°°°°°°°°°°
di domenica 25 settembre 2022 dalle ore 23,00
È ormai giugno. A due settimane dalla prima di Exodus, ho il piacere e l’onore di fare una chiacchierata con Mariana Porceddu, prima ballerina della compagnia NoGravity e co-coreografa dello spettacolo… di Giulia Anzani
La mostra "Stories" di Cracking Art a Palermo mi ha stimolato riflessioni su alcuni aspetti perversi dell’arte “per gioco”, di cui oggi voglio parlare. Non è strano trovarsi di fronte a un’opera d’arte che non soddisfa i propri gusti, come anche vedere mostre che non sono di nostro gradimento: ciò è accaduto anche in tempi molto lontani, ma pare che adesso sia un problema sempre più ricorrente…di Giovanni Lauricella
Susanna è stata uccisa da una meningite fulminante di ritorno dalla Giornata per la Gioventù di Cracovia. Unica su un milione di giovani e suo padre, Enrico aveva trovato il coraggio e l’ispirazione per dedicare a sua figlia un magnifico libro, “L’alleluja di Susanna”, pubblicato dalle edizioni San Paolo nel 2018. Ai complimenti di facciata, però, la Chiesa (soprattutto la parrocchia che era stata della giovane) non ha mai fatto seguiti atti concreti di vicinanza. Qualche giorno fa il cardinale De Donatis però ha cambiato le cose… di Paolo Ghezzi (da ildolomiti.it)
Dopo le elezioni regionali, tenutesi fra il 2018 e il 2020, il centrodestra ha ottenuto la maggioranza in ben dieci regioni prima amministrate dal PD e dai suoAi alleati (Molise, Friuli, Val d’Aosta, Abruzzo, Sardegna, Basilicata, Piemonte, Umbria, Calabria e Marche). Questo fa sì che la maggioranza dei delegati regionali elettori del Capo dello Stato è ora detenuta da FI, Lega e Fratelli d’Italia (33 su 58). Aggiunti ai parlamentari, essi impediscono stavolta al PD di scegliere da solo quale candidato imporre per il Colle, com’è invece avvenuto nelle precedenti votazioni presidenziali. di Luigi O. Rintallo