Più misure alternative, meno arresti. Approvata dall'assemblea di Montecitorio - con 290 voti favorevoli, 13 contrari e 95 astenuti - la riforma della custodia cautelare: il provvedimento passerà ora al vaglio del Senato.
Dopo l’approvazione del Senato con 16 voti a favore e 13 contrari, l’Uruguay è il primo paese al mondo che liberalizza e regolamenta la commercializzazione della mariujana. La riforma è stata fortemente voluta dal presidente Mujica come "esperimento al di fuori del proibizionismo, che è fallito" per "strappare un mercato importante ai trafficanti di droga".
“La pedagogia interculturale inizia con i libri per l’infanzia” scrive Anna Mahjar-Barducci, presidente della “Associazione Arabi Democratici Liberali”. È in uscita nelle migliori librerie, per le Edizioni Melagrana il suo libro “La mia scuola è il mondo”, scritto con e per conto di Hili Carmon, sua figlia di quattro anni.
In questa storia - di quelle che sembrano declinarsi nella più classica veste pirandelliana, dove ognuno dei protagonisti la racconta in modo diverso - assistiamo a un intreccio di poteri, i cui soggetti godono di un particolare vantaggio: essere immuni da ogni controllo. di Luigi O. Rintallo
Le stelle di Hollywood sono presenti in forze e sfilano fotografatissime sul red carpet spagnolo ma da Abel Ferrara con il suo Pasolini ad Automata, il mediocre sci-fi con Antonio Banderas e da Jessica Chastain a Wilelm Defoe, da Denzel Washington a Viggo Mortensen, fino a John Malkovich col suo triste Casanova Variations, nessuno dei loro film ha, almeno fino a oggi, fatto gridare al Capolavoro. di Vincenzo Basile
Diciamolo pure: un po’ di delusione inizia ad affiorare. Annunciato in pompa magna le settimane scorse con il suo nome cool dal profilo international, l’atteso Job Act dello staff di Matteo Renzi resta per ora una classica lettera d’intenti tutta da definire e da capire, derubricata come bozza su cui si è chiamati a partecipare per suggerimenti e integrazione, prima del sospirato parto. di Antonio Marulo
“Ci saremmo sparati la vitamina C se l'avessero dichiarata illegale”. Perchè, si sa, il fascino del proibito a volte è più stimolante della trasgressione in sé, soprattutto se quel divieto è imposto dall'ordine costituito, mamma e papà o governi che siano.
Nato in Romania - Moldavia per la precisione – alla fine dell''800 e trasferitosi giovanissimo in Francia, Benjamin Fundoianu (o Fondane, come firmò le sue opere in francese, ma il cui cognome originale era Wexler) morì ad Auschwitz nel 1944. Poeta, saggista e autore di teatro, a Parigi incontrò, divenendone allievo, il russo Lev Shestov con il quale approfondì importanti temi filosofici. di Elena Lattes
La sconfitta di Tsipras domenica scorsa, che si è visto costretto ad accettare le condizioni “europee” per cercare di sopravvivere, rinnegando il “no” del referendum greco del 5 luglio , è un episodio sul quale è necessario riflettere. di Silvio Pergameno
Eric Lomax, prigioniero dei giapponesi, nel film di J. Teplitzky "Le due vie del destino", tratto dal romanzo autobiografico che lo stesso Eric scrisse e pubblicò nel 1995, "The Railway Man", compose anche una poesia che ripeteva come una preghiera nei momenti più bui della sua prigionia per lottare contro dolore e disperazione. di Giovanna D’Arbitrio
Di fronte alla responsabilità di governo, il Movimento 5 Stelle scappa. La compagine grillina non è riuscita a trovare un accordo sul candidato da presentare alle elezioni regionali del prossimo 16 febbraio in Sardegna, dove alle scorse politiche la lista stellata si affermò come primo partito con il 30% dei voti. Il Movimento di Beppe Grillo, quindi, non parteciperà al voto. di Ermes Antonucci