“Le città si trasformano a un ritmo sempre più serrato… Napoli è una città capricciosa, soggetta agli umori ed anche agli opportunismi, capace di esaltarsi e di abbattersi. Tuttavia, esprime una civiltà autentica. Non soltanto per i suoi trascorsi storici, ma proprio perché nonostante la realtà ammorbata odierna è una città che reca in sé la disposizione a un processo permanente di continua evoluzione…”. Questo era stato nel 2021 l’incipit del libro “Napoli dove vai?” che il direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale Giuseppe Rippa aveva realizzato con Luigi O. Rintallo. Dopo un recente dibattito alla Libreria Mondadori in Galleria Umberto I della città partenopea, promosso dalla associazione Nessuno tocchi Caino, la riflessione su Napoli è tornata nella conversazione che segue con Giulio Di Donato, già vicesegretario del PSI e deputato socialista, anch’egli presente all’evento, prendendo spunto da una attualità che accompagna la debolezza della politica, presente in tutto il quadro nazionale, ma anche nella ricerca per Napoli di quella energia ibernata che, pur soggiacente e inerte, mantiene comunque il suo connotato di poter manifestarsi potentemente…
- Napoli anni ’70, ’80, ’90 … oggi: Conversazione con Giulio Di Donato di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
Il Lanificio25 ospita il ritorno a Napoli dell'Artista italo-svedese Marco Cecioni. Napoletano di nascita ma residente da anni a Stoccolma, espone una selezione di opere di pittura, grafica, ceramiche e design dal titolo "Baccanali Urbani”…
Dal 4 ottobre al 30 novembre 2024, la Sala della Musica della Fondazione Franco Zeffirelli di Firenze sarà teatro di un evento straordinario: per la prima volta in oltre 50 anni, i costumi originali del famoso film di Franco Zeffirelli “Fratello Sole, Sorella Luna” (1972) verranno esposti al pubblico. Un’occasione unica per ammirare più di 70 abiti creati dal celebre costumista Danilo Donati, due volte vincitore dell’Oscar e che, con il suo inconfondibile stile, ha contribuito a dare vita a una delle pellicole più iconiche del cinema italiano… di Giulia Anzani
Per chi va a fare la spesa per mangiare in casa, se gli impegni lo consentono, noterà che molto di quello che si compra è importato, niente di strano, siamo in una società globalizzata, mi si direbbe. Effettivamente dipendiamo da scambi commerciali che ci permettono, anzi, permettono alle nostre ditte di esportare e mettere la nostra bilancia commerciale in positivo. Fin qui penso di aver detto delle banalità perché è tutto risaputo… di Giovanni Lauricella
Il 7 settembre alle ore 21, presso i Giardini dell’Acqua Paola, l’Associazione Renato Nicolini Meraviglioso Urbano presenta lo spettacolo Prove di liberazione, una selezione tratta da La Caduta della Città da Lo Stato di Assedio (1948) di Albert Camus, nell’adattamento teatrale di Renato Nicolini. L’evento è parte della rassegna Eventi a Fontana, curata da Gabriele Manili, che anima i Giardini dell’Acqua Paola con una serata di teatro e riflessione… di Giulia Anzani
Mettere in nome del popolo le certezze non dimostrate di un’accusa al di sopra della sovranità democratica. Non si era mai vista una didascalia così nitida di un ricatto giudiziario. Cosa ci dice il caso Toti, dimissioni comprese… di Giuliano Ferrara (da Il Foglio)
Dobbiamo osservare bene quello che ci troviamo davanti. È la plateale conferma di una crisi di rappresentanza… La radiografia sociale dell’Italia ce la raffigura come una realtà decomposta e sformata, senza neanche quel minimo di compattezza che una volta si trovava negli schemi di legame comunitario come quelli di classe. La crisi di rappresentanza e di partecipazione è dunque l’inevitabile esito dell’errato concetto di partecipazione che i partiti nel secondo dopoguerra collocarono a fondamento del loro meccanismo di gestione, escludendo di fatto i cittadini quali soggetti attivi e protagonisti delle scelte… Così Giuseppe Rippa inizia a rispondere, nella conversazione che segue, alle sollecitazioni di Luigi O. Rintallo per una analisi della crisi italiana…
Fino al 25 luglio, il borgo varesino del Sacro Monte, sito Unesco, si trasforma in palcoscenico d’eccezione per la quindicesima edizione del festival Tra Sacro e Sacro Monte. Quest’evento, ormai maturo e affermato, celebra quindici anni di successi con un programma che unisce grandi autori e interpreti del teatro e della cultura… di Giulia Anzani
- Festival ‘Tra Sacro e Sacro Monte’. Andrea Chiodi omaggia Piera Degli Esposti con ‘I tre custodi nella Divina Commedia’ (Agenzia Radicale)
Le proteste del PLA, Esercito popolare di liberazione cinese, in Europa e in America dopo le affermazioni della NATO potrebbero nascondere l'impatto della recente epurazione militare. L’esercito, non l’economia, potrebbe dominare il prossimo plenum del Partito. Per la prima volta nella sua storia, l’Esercito popolare di liberazione cinese (PLA) ha inviato truppe per esercitazioni militari in Europa. Si sono recati in Bielorussia, vicino al confine con l'Ucraina, dove infuria la guerra contro la Russia (alleata della Bielorussia). Le esercitazioni non sono state condotte con le truppe russe e la Bielorussia sta cercando di evitare di essere pienamente coinvolta dalla parte di Mosca. Tuttavia, si tratta evidentemente di un segnale cinese contro la NATO, che al vertice di Washington del 10 luglio non ha usato mezzi termini sulla Cina… di Francesco Sisci (da Appia Institute)
Nel pittoresco borgo di Nocera Terinese (CZ) c’è un’affascinante struttura, permeata da una storia lunga oltre cinque secoli, che rappresenta un autentico patrimonio architettonico e culturale: il Convento dei Padri Cappuccini. Inizialmente concepito come luogo transitorio, di rifugio e di assistenza per i bisognosi, il Convento ha assunto la nobile funzione di centro di studio e di meditazione, resistendo con eleganza alle vicissitudini del tempo. Come per molte altre costruzioni e testimonianze del passato, la sua integrazione armoniosa nel contesto contemporaneo rappresenta una sfida ma anche un’opportunità per valorizzarne le caratteristiche uniche… di Giulia Anzani
L’avvocato Siniscalchi è stato il mio maestro. È stato “l’Avvocato”. Se amo la professione lo devo a lui, ai suoi insegnamenti alla fortuna che ho avuto di potergli stare accanto per tanti anni, fin dal periodo della formazione. Tutto ciò che ho appreso lo devo a lui, alla sua straordinaria capacità di trasmettere valori senza mai salire in cattedra... di Fabio Viglione