Case vuote (Ed. Perrone), di Brenda Navarro, è stato presentato a Napoli mercoledì 11 dicembre alle 18.30 presso la Libreria Raffaello (via Michele Kerbaker, 35). Il dibattito tra l’autrice e il Club dei Lettori è stato condotto da Enza Alfano con il supporto della scrittrice Carmen Pellegrino e di una valida interprete di lingua spagnola. di Giovanna D’Arbitrio
“Se si passa sotto il Ponte di Rialto, dopo il Fondaco de’ Turchi e il mercato del pesce, e si dice al gondoliere: “A destra!” quello appare un po’ sorpreso e chiederà: “Dove?” Se però si insiste per andare a destra e si risale uno dei piccoli canali sporchi, si tratta con lui e si inveisce, attraverso calli pigiate e portici anneriti dal fumo si arriva in una piazza, vuota. Tutta questa premessa semplicemente perché è là che si svolge la mia storia.
Il signor Baum mi toccò lievemente il braccio:
– Mi perdoni: quale storia? (…)” di Elena Lattes
Strani amori (edizioni Croce) è un racconto dalla semplice struttura, non c’è da arrovellarsi il cervello per seguire la trama, fatta apposta così per dare un’autenticità che intende coinvolgere il lettore. Volendo, si può leggere soltanto come un romanzo, perché la scrittura è piacevole, anzi poeticamente meravigliosa in molti passaggi chiave della narrazione. di Giovanni Lauricella
Mercoledì 20 novembre, alla Libreria Raffaello di Napoli, ha avuto luogo il secondo incontro del Club dei Lettori, per discutere con Piera Carlomagno del suo thriller Una favolosa estate di morte (ed.Rizzoli). di Giovanna D’Arbitrio
Più di cinquecento anni fa, il sultano Bayezid II, sovrano di Istanbul, voleva costruire un ponte fisso per unire le due sponde del Corno d’oro, l’insenatura che la divideva dalla cittadina di Galata. Doveva essere dieci volte più lungo dei ponti tipici con una campata di 280 metri, anch’essa la più ampia dell’epoca. Per farlo, si rivolse a quello che era già conosciuto come un grande ingegnere, forse il più grande: Leonardo da Vinci. di Elena Lattes
Nelle guerre degli ultimi cento anni, si sa, i primi a soffrire, sono stati e sono tuttora i civili. Tra questi, non sono stati un’eccezione molti di quegli stessi tedeschi e austriaci che favorirono o non ostacolarono l’ascesa di Hitler alla formazione e guida del Terzo Reich. Ne è testimone diretta Helga Schneider che, sebbene all’epoca fosse solo una bambina piccola, subì traumi indelebili. di Elena Lattes
é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "EUROPA punto e a capo" Anno 47° Speciale Maggio 2024 |
è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |