Il massacro nella redazione del settimanale anticlericale, liberale e libertario Charlie Hebdo ci riporta alla realtà dei molteplici errori dell’Occidente nella gestione del rapporto con un mondo che conta 1 miliardo e mezzo di persone. Errori che, dalla guerra in Iraq fino all’ambiguità con cui si è guardata e affrontata la primavera araba, hanno favorito il processo degenerativo che vede l’Islam prima di tutto in guerra civile al suo interno... (guarda il VIDEO)
Agenzia Radicale in tempi non sospetti ha evitato di accodarsi al coro mediatico che inizialmente ha lisciato oltremodo il pelo del Rottamatore, prima di fare via via ammenda di fronte all’evidenza. Da questo primo anno (o quasi) di Renzi a Palazzo Chigi, nel corso del quale la distanza fra parole dette e fatti concreti è rimasta costante, partono le riflessioni di Giuseppe Rippa in questo numero di Maledetta Politica, che si allargano poi al quadro politico complessivo, alla vigilia di appuntamenti istituzionali di rilevante importanza per il nostro Paese.
Mentre l’ex comico genovese ripete a fasi alterne e incantando sempre meno lo stesso ritornello contro tutto e tutti, la folta pattuglia di deputati guidata dietro le quinte dal guru Casaleggio sembra destinata a perpetuare una sterile, inadeguata e inconcludente opposizione. Ne parla Giuseppe Rippa, con Antonio Marulo, nel nuovo numero di "Maledetta Politica".
“…è stato uno choc angoscioso e sconcertante sapere del suo arresto e del suo coinvolgimento negli anni successivi in una storia terribile di intreccio tra criminalità, politica e affari che la magistratura romana ha con grande merito disvelato…”. Walter Veltroni è ricorso allo strumento della Lettera al direttore per farci partecipe del proprio stato d’animo alla notizia che un suo stretto collaboratore di quando faceva il sindaco di Roma è tra le persone maggiormente coinvolte nell’intreccio di malaffare che ha avvolto negli anni le istituzioni capitoline. (guarda il video)
L’aveva detto fin dall’inizio del secondo mandato che avrebbe lasciato prima del tempo; tuttavia, le dimissioni a breve di Napolitano giungeranno prima del prevedibile a scombussolare i piani di qualcuno, condizionando i giochi politici prossimi venturi. Da qui partono le riflessioni di Giuseppe Rippa nel nuovo appuntamento con "Maledetta Politica".
Non si è spenta ancora l’eco del mini test elettorale regionale in Emilia Romagna e in Calabria. In questo secondo numero di “Maledetta Politica”, le riflessioni di Giuseppe Rippa partano dal nuovo “fenomenoTV" , Matteo Salvini. Dopo Grillo, infatti, il cosiddetto regime ha scelto di sparare a tutto campo nell’etere la nuova stella della Lega “nazionale”: in queste ultime settimane l’abbiamo vista brillare ovunque in televisione, nel tentativo in parte riuscito di arginare la deriva grillina, erodendo da destra il consenso del Movimento 5stelle sul terreno comune dei temi anti-europei e della difesa nazionale dal pericolo “straniero”.
“Maledetta Politica” è la nuova video-rubrica settimanale di Agenzia Radicale nella quale il direttore Giuseppe Rippa, sollecitato da Antonio Marulo, offre spunti di analisi e riflessioni sui temi di attualità politica che hanno maggiormente animato il dibattito politico nei sette giorni precedenti. In questo primo numero, tre questioni differenti legate fra loro dalla sterilità del dibattito che le accompagna tutte le volte che ciclicamente si ripresentano.