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24/11/24 ore

MALEDETTA POLITICA

Maledetta Politica - Giachetti e la lista giustizialista del Pd

Una scelta solo in apparenza marginale dimostra invece in modo emblematico e una volta di più la subalternità del Partito democratico a certe logiche ormai prevalenti. Così, Geppi Rippa, sollecitato da Antonio Marulo, in questa puntata di Maledetta Politica, prende spunto dall’esclusione di Nathalie Naim dalle liste elettorali comunali del Pd a Roma perché colpita dall’onta di una querela per diffamazione, per sottolineare, fra l’altro, come Roberto Giachetti abbia perso una grande occasione per ancorarsi ai contenuti e al metodo radicale, tanto evocati nella presentazione del curriculum vitae del candidato sindaco sotto la bandiera degli eredi del Pci e della sinistra democristiana.

Maledetta Politica - Renzi-Davigo: scontro nuovo, storia vecchia

Lo scontro politica-magistratura continua, si arricchisce e si rinfocola di volta in volta e alla prima occasione buona. Cambiano o si alternano i protagonisti da una parte e dall’altra, ma l’oggetto del contendere resta immutato e immutabile. Questa volta tocca al premier Renzi e al neo Presindente dell’ANM, Pier Camillo Davigo prodursi in singolar tenzone. Nella polemica ormai diventata negli anni esercizio sterile col quale si ripete la solita solfa su mani pulite, corruzione, intercettazioni, giustizialismo, prescrizione etc etc comunque si trascurano i reali termini della questione che stanno alla base di un sistema ormai in cancrena, per il quale l’utilizzo dei pannicelli caldi non sortisce l’effetto auspicato. Ne discute Giuseppe Rippa, con Antonio Marulo, in questo nuovo appuntamento con Maledetta Politica.

Maledetta Politica - Casaleggio, bando all’ipocrisia

La scomparsa prematura di Gianroberto Casaleggio è destinata ad influenzare il quadro politico, se non nel breve, nel medio periodo. Proprio per questo vale la pena soffermarsi ancora a caldo su questa figura discussa, per certi aspetti misteriosa, al centro in questi giorni di insospettabili elogi generalizzati, anche da parte di quanti fino all’altro ieri ne dicevano peste e corna. In Maledetta Politica, Geppi Rippa - sollecitato da Antonio Marulo - prova così a ricondurre l’analisi politica su binari più consoni e meno condizionati dall’emotività del momento, mettendo al bando l’ipocrisia di prammatica che fa capolino in circostanze tragiche, per sottolineare gli aspetti controversi di quello che Silvio Pergameno su queste pagine ha definito “un esperimento su cui riflettere”, a partire dai limiti e dalle distorsioni di un’indubbia intuizione, di cui lo stesso guru del Movimento 5 Stelle, da persona intelligente, sembrava aver preso comunque coscienza.

 

Maledetta Politica - Casaleggio, bando all’ipocrisia (Agenzia Radicale Video)

Maledetta Politica - Renzi, l’affanno del leader

A poco più di un mese dall’uscita di Quaderni Radicali 111, i dubbi e le perplessità emerse nel fascicolo dall’analisi sull’azione del Governo Renzi nei primi due anni di vita sembrano prendere maggiormente corpo, alla luce degli ultimi avvenimenti che vedono il cosiddetto “giglio magico” sotto pressione su più fronti. In questo numero di Maledetta Politica, Giuseppe Rippa, sollecitato da Antonio Marulo, prende spunto dall'attualità politica e si sofferma sui punti di maggiore criticità di una leadership in chiaro affanno, che ha fatto troppi conti senza l’oste e per questo, dopo l’atto di forza, corre davvero il rischio della dissolvenza.

Maledetta Politica - Caso Guidi, un conflitto tira l’altro

Con la grana dell’ex ministro Guidi, Matteo Renzi ha colto l’occasione per proseguire la sua mirabile narrazione sulle cose che cambiano rispetto al passato. Nella fattispecie l’istituto delle dimissioni quando si sbaglia sarebbe diventato elemento di specificità da sottolineare come valore aggiunto di questa stagione renziana, ma anche un pretesto per spostare il tiro e provare a liquidare una vicenda spinosa che per altri versi offre molti spunti di riflessione: dall’opportunità politica di dimettersi, all’inopportunità politica di nominare ministri in palese conflitto d’interessi; dalla tempistica di certe inchieste giudiziarie, corredate dalla consueta diffusione delle intercettazioni telefoniche, alla funzione sterile di un’opposizione che si serve del rito della mozione di sfiducia fine a se stessa, giusto per perpetuare propaganda e campagna elettorale con altri mezzi. Il tutto in un quadro generale nel quale emergono tutti i limiti e le controindicazioni della “democrazia del leader” portata avanti dal Presidente del Consiglio. Ne discute Giuseppe Rippa, con Antonio Marulo, in questo nuovo numero di Maledetta Politica.

Maledetta Politica – Tutti pazzi per Raggi

E’ il nuovo fenomeno della politica italiana. Nata dal nulla o quasi, i sondaggi la danno in testa fra i candidati sindaco di Roma. Si tratta Virginia Raggi, che in questi giorni è molto pompata dal sistema mediatico, sempre puntuale ad assecondare il vento maldestro che tira. All’ascesa della nuova stella non manca il contributo di destra e sinistra, che indugiano nel tragicomico autolesionismo, chissà quanto involontario, a cui si assiste da giorni. Il tutto pare essere funzionale a un certo disegno che vuole un altro “marziano” in Campidoglio, in un gioco da apprendisti stregoni non nuovo per un paese in preda a una grave crisi di rappresentanza. Ne discute Giuseppe Rippa, con Antonio Marulo, in questo nuovo appuntamento con Maledetta Politica.

Maledetta Politica - Il ritorno ammuffito di Massimo D’Alema

Il redivivo Massimo D’Alema torna dopo un po' di "pausa" alla carica con un’intervista al Corriere della Sera, rinfocolando l’annoso dibattito sulla crisi della sinistra in generale e del partito democratico, in particolare. L'uscita in difesa dell'identità e dei presunti valori affossati da Matteo Renzi con il partito della Nazione, di fatto già operante, offre lo spunto a Geppi Rippa, discutendone con Antonio Marulo, per sottolineare e ribadire, in questo numero di Maledetta Politica, quanto l’irrisolta questione liberale sia alla base dello stato comatoso in cui versa la sinistra in Italia, in un contesto internazionale che vede la sinistra europea non certo passarsela tanto meglio.

Maledetta Politica – Repubblica/Stampa, la fusione che non fa quasi notizia

Le maggiori testate giornalistiche, dirette interessate, ne stanno parlano poco (ma anche quelle in teoria non interessate). Nessuno prende posizione precisa, nessuno si sbilancia in valutazioni azzardate. Finora prudenza massima o addirittura imbarazzato silenzio, sul passaggio al gruppo Espresso-Repubblica della storica testata di casa Agnelli e il Secolo XIX che sancisce l’uscita di FCA/Fiat dalle beghe dei media nazionali, anche con la programmata cessione delle quote di maggioranza in Rcs-Corriere della Sera, nel frattempo in crisi finanziaria profonda. In attesa di maggiori dettagli e prossimi sviluppi, la vicenda offre già a caldo notevoli spunti di riflessione tra politica, salotti “buoni” e presunta libertà di stampa. Ne discute Giuseppe Rippa, con Antonio Marulo, in Maledetta Politica.

Maledetta Politica – 2 Anni con Renzi: forza e dissolvenza

Quando circa due mesi fu deciso il tema di Quaderni Radicali 111 non ci si aspettava che potesse diventare, nel momento dell’uscita del numero a febbraio 2016, così centrale nel dibattito politico. Va da sé, la stagione renziana è a un crocevia importante, in una fase per nulla facile per il governo e per il Paese. Proprio per questo il punto della situazione a due anni dalla presa del potere di Renzi, tratteggiato nel nuovo fascicolo della rivista, offre buoni spunti riflessione per un analisi che si vuole connotata da un approccio critico ma non ideologico. Ne parlano in Maledetta Politica il direttore Giuseppe Rippa, Luigi Oreste Rintallo e Antonio Marulo.

Maledetta Politica - Legge Cirinnà, quei pasdaran dei diritti civili

Mentre si dilatano i tempi parlamentari sulla legge Cirinnà, la dinamica del dibattito che si sta via via sviluppando in proposito, dentro e fuori le Camere, offre lo spunto a Giuseppe Rippa, nella conversazione con Antonio Marulo, per ritornare a riflettere, in questo nuovo numero di Maledetta Politica, su alcuni aspetti peculiari che sembrano storicamente caratterizzare le battaglie sui diritti civili in Italia. In particolare l’estremizzazione di alcune posizione assunte dai pasdaran dei diritti, un esempio ci è dato dal filosofo Galimberti nel corso della trasmissione Fuori Onda di La7, finiscono talvolta per essere controproducenti rispetto all’obbiettivo sacrosanto che si vuole raggiungere.

Maledetta Politica - Primarie Pd, nate male cresciute peggio

È tempo di Primarie, in vista delle elezioni comunali nelle città di Milano, Roma e Napoli. La circostanza offre l’occasione per fare il punto sullo strumento col quale il Pd seleziona da un po’ la propria classe dirigente. Ben lontano dal modello americano di “riferimento”, negli anni l’oggetto misterioso e a geometrie variabili oggi nelle mani della segreteria Renzi appare ancor peggio di come fu concepito e perfettamente funzionale alla deriva auto-delegettimante della politica italiana. Ne discute Geppi Rippa, con Antonio Marulo in Maledetta Politica.

 

Primarie Pd, nate male cresciute peggio (Agenzia Radicale Video)