Ci si poteva aspettare qualcosa di più scialbo e insignificante dalla prima volta di Gianroberto Casaleggio in Tv, intervistato dalla fuoriclasse del giornalismo italiano? Chissà, al peggio non c’è limite. Comunque sia, dopo il capolavoro in ginocchio a favore di Beppe Grillo di un altro campione della comunicazione politica italiana, anche Lucia Annunziata ha fatto la sua bella figura. di Antonio Marulo
Nulla è lasciato al caso, anche quando tutto sembra un caso. Così pare con Matteo Renzi, che dà spesso l'impressione di studiarle a tavolino col suo staff. Imperversa la polemica sulle coperture di bilancio alla mancia di 80 euro in busta paga? Ed ecco subito pronta la gag per buttarla in caciara, come dicono a Roma. di Antonio Marulo
Una 18 enne, Gaetana Priolo, è deceduta in ospedale a Palermo a causa delle conseguenze di un ascesso dentario non curato per motivi economici. Lo schok settico polmonare causato da una fascite, grave infezione che partendo dal cavo orale si è diffusa nelle vie respiratorie, è stato fatale. di Alessandro Frezzato
Di certo non avrà il successone biblico della mela, comunque sia, l’unico frutto dell’amor sta vivendo il suo momento di gloria. Il merito va al calciatore Dani Alves, che vistosi destinatario di un lancio di banana dagli spalti, ha avuto la prontezza di raccoglierla e mangiarla mentre batteva un calcio d’angolo.
La battaglia per l'affermazione del diritto ad avere una propria vita sessuale per le persone con disabilità, attraverso l’istituzione anche in Italia della figura dell’assistente sessuale, qualche riscontro positivo l’ha ottenuto. Mi riferisco alla presentazione avvenuta qualche giorno fa al Senato di un disegno di legge per l’assistenza sessuale, che ha come primo firmatario il senatore Sergio Lo Giudice (iscritto tra l’altro all’Ass. Luca Coscioni) e all’attenzione dei media anche se molto limitata, sul tema della sessualità dei disabili, sono stati realizzati, infatti, alcuni servizi televisivi e su carta stampata. di Alessandro Frezzato
Calci, schiaffi, minacce e insulti molto pesanti nei confronti di alunno 12 enne disabile. Per questo ignobile e vigliacca motivazione il Gip del tribunale di Viterbo ha disposto un’ordinanza di sospensione dall’esercizio di pubbliche funzioni di servizio, a carico di una 50 enne assistente scolastica di una scuola media del capoluogo laziale. di Alessandro Frezzato