Un giovane musicista, direttore d'orchestra e virtuoso compositore nato nel 1901 in Argentina da genitori italiani subisce ogni sorta di dileggio e sabotaggio finché, quando muore, apparentemente di polmonite, le sue opere scompaiono misteriosamente. di Elena Lattes
La Commissione d'inchiesta dell'ONU sui diritti umani nella Repubblica Popolare Democratica di Corea ha pubblicato il suo Rapporto, che ha documentato con dovizia di particolari le "indicibili atrocità" commesse nel Paese, alcune delle quali configurano probabilmente crimini contro l'umanità.
Sembra trattarsi di una vera e propria sindrome. Il Partito Democratico non è in grado di portare un proprio candidato a battersi per le elezioni a sindaco in grandi città. Si dirà, ma Fassino a Torino, e poi Bologna e Firenze... In questi casi però si tratta di vecchie rendite di posizione. di Giuseppe Rippa
Viva la sposa di Celestini rianima i tifosi della Nazionale di Cinema, dopo le proiezioni dei primi due concorrenti nostrani, Gaudino e De Maria, che come i giornaloni e la Rai hanno lasciato trapelare nella approssimazione dei rispettivi notiziari, hanno ricevuto consensi non propriamente unanimi. La Sposa del titolo sembra incarnare La Redenzione, agognata dai personaggi di un intreccio di storie di quartiere romano, alle prese con la sopravvivenza stentata delle classi, le solite, più colpite dalla crisi corrente, non solo economica, e non solo italiana. di Vincenzo Basile
- Venezia 2015: Mostra Internazionale del Cinema, arriva il restauro integrale del miglior Welles. Quattro i registi italiani in concorso di V.B.
La vice-segretario del PD, Serracchiani, dichiara che il suo partito non teme eventuali elezioni anticipate. Lo fa per replicare a Berlusconi che, in apertura della campagna elettorale per le Europee, mette in dubbio il voto di Forza Italia per le modifiche istituzionali presentate dal governo Renzi. di Luigi O. Rintallo
Lorenza Mazzetti è nata a Roma, scrisse nel 1962 Il cielo cade (Prenio Viareggio), romanzo autobiografico della sua infanzia, racconto di una felicità tranciata dagli orrori di una delle pagine più orrende della seconda guerra mondiale. “Negli ultimi anni del fascismo – riporta la quarta di copertina del libro -, Penny e Baby – le due bambine dal cui punto di vista sono narrati gli eventi – vivono con lo zio, Robert Einstein e la zia sorella del loro papà, che le hanno adottate in una grande villa, vanno a scuola e si esercitano in piccoli dispetti. Questo fin quando la guerra e le persecuzioni razziali non lacerano le vite ordinate che stanno accanto a loro. Pubblicato nel 1961, dedicato agli zii e alle cugine vittime dei tedeschi nell’agosto del 1944, Il cielo cade mostra l’infanzia dinanzi all’esperienza dell’orrore”.
Diario Londinese, audiovideo intervista a Lorenza Mazzetti (Agenzia Radicale Video)
Non potrà guidare l'auto, forse, ma un giornale sì. Somayya Jabarti è stata nominata direttore del quotidiano nazionale in lingua inglese 'Saudi Gazette', edito a Gedda: svolta storica, quella che vede una donna ricoprire un ruolo del genere in uno dei paesi più conservatori al mondo, l'Arabia Saudita, dove è ancora applicata rigidamente la legge islamica che impone svariate restrizioni alla popolazione femminile.
La conferenza stampa a Palazzo Chigi per presentare per grandi linee la manovra finanziaria rappresenta per Matteo Renzi uno di quei momenti memorabili in cui va in brodo di giuggiole, dato che la circostanza si presta all’esercizio di stile in cui è un fuoriclasse, fra annunci, slogan, slide, tweet e siparietti da cabaret. Commentarli lascia il tempo che trova, in attesa di conoscere la vera sostanza della cosiddetta legge di stabilità che approderà in Parlamento pronta per essere stravolta com’è d’uopo. Meglio forse adeguarsi alla comunicazione renziana, sottolineando alcune cose con pochi spot, giusto per dare l’idea di un certo andazzo. di Antonio Marulo
Ad inaugurare la Mostra, in occasione del centenario della nascita, saranno le due maggiori opere del regista americano Orson Welles: Il Mercante di Venezia (1969) e Otello (1951). Magistralmente restaurate, verranno entrambe proiettate in prima mondiale a impreziosire, il 1 settembre, la serata di pre-apertura del festival lagunare. Ricostruito a cura del Film Museum di Monaco di Baviera, il ritrovato The Merchant of Venice, considerato irrimediabilmente perduto, torna sullo schermo grazie al ritrovamento di nuovi materiali da parte del Cinemazero (Pordenone) e della recente scoperta della sceneggiatura originale dello stesso Welles all’interno della collezione di documenti di Oja Kodar, presso la Special Collection library dell’Univeristà del Michigan. di Vincenzo Basile
Quanto guadagna Beppe Grillo, leader del M5S, con il suo blog? Si tratta di una domanda che qui su Agenzia Radicale ci eravamo posti già diverso tempo fa, e che ora pare essere venuta in mente anche a diversi giornali mainstream, come l’Unità e La Repubblica. di Ermes Antonucci
I migranti non sono solo “carne che viaggia, ma speranza. Sono quelli che ci raggiungono da tutte le parti del nostro territorio, così vasto da rendere impensabile qualunque misura di contenimento”. Erri De Luca parla così del suo libro, ‘L'ultimo viaggio di Sindbad’, appena ristampato da Einaudi (pp. 53, euro 7). di Salvatore Balasco