Cinque voti a favore, quattro contrari e una marea di colori e bandiere per festeggiare una delle svolte più importanti nella storia degli Stati Uniti: la Corte Suprema ha bocciato il Defence Marriage Act (DOMA), la legge federale americana che stabilisce che il matrimonio è solo tra uomo e donna.
La sentenza della Cassazione nel processo per "l’eternit" lascia tutti con la bocca amara ed è una delle prove più pesanti, che testimoniano il grave stato di crisi in cui versa lo stato italiano, conseguenza diretta della frammentazione corporativa che ha frantumato la classe dirigente insieme alla società civile, e genera una microconflittualità permanente che mette in crisi la gestione complessiva delle strutture pubbliche, nel cui marasma interessi di primissimo piano, morale prima di tutto, restano insoddisfatti. di Silvio Pergameno
Il Palmares: Pardo d’oro inspiegabile a Historia de la mueva mort di Albert Serra, sconclusionata variazione su un anziano Casanova che alla fine della sua vita, incontra un Dracula salvifico vampirizzatore di quegli esseri umani che senza il suo intervento sarebbero altrimenti destinati ad eterna pena (?). di Vincenzo Basile
L'etica Prêt-à-Porter degli illuminati ri-condanna a Locarno il "Sangue" di Del Bono e Senzani di V.B.
“Locarno film festival 2013”: La Stella, lo Stallo e la Stazione di V.B.
Le luci di Locarno sul (ex) Principe delle Tenebre di V.B
L’aula del Senato ha approvato, con 206 sì, 59 no e dopo significative modifiche dalla bozza iniziale, il decreto definito 'svuota-carceri', che ora dovrà passare all’esame della Camera.
Ci hanno provato. Nello stato del Texas i senatori repubblicani hanno cercato, senza successo, di far approvare un disegno di legge che vietava l’aborto dopo le 20 settimane di gravidanza. Il procedimento è stato però bloccato in extremis dai democratici, che hanno contestato l’irregolarità della votazione.
Il tempo passa, il traguardo dei fatidici mille giorni lentamente si avvicina, ma il premier Matteo Renzi sembra proprio non aver superato il suo problema di "annuncite" cronica, preferendo giocare la partita più su promesse propagandistiche che su un'azione di governo effettiva. di Ermes Antonucci
La storia: l'ex brigatista Giovanni Senzani e Pippo Del Bono percorrono insieme ma ognuno col suo passo, il cammino di dolore e perdita che inizia dalla morte delle persone a loro più care. Per il primo la compagna, per l'uomo di teatro, la madre. di Vincenzo Basile
“Locarno film festival 2013”: La Stella, lo Stallo e la Stazione di V.B.
Le luci di Locarno sul (ex) Principe delle Tenebre di V.B
Il tribunale di Pescara ha condannato l’ex presidente della Regione Abruzzo Ottaviano Del Turco a 9 anni e 6 mesi di reclusione al termine del processo su presunte tangenti nella sanità privata. Un processo durato ben cinque anni ma che, giunto al suo primo grado di giudizio, non riesce ancora a dissipare i numerosi dubbi ed interrogativi che circondano la vicenda.
Dopo l’ultima decisione da parte del governo irlandese di riconoscere legalmente l’interruzione della gravidanza in caso di rischi gravi per l’incolumità della mamma, il mondo clericale irlandese si dichiara apertamente contrario e scende in campo contro la legalizzazione dell’aborto, definito dai vescovi un “crimine”.
La diversità delle conclusioni cui pervengono i giudici - in casi se non identici, almeno analoghi - rappresentano una palese ingiustizia, soprattutto agli occhi delle popolazioni. E se anche il compito dei giudici non è quello di soddisfare le esigenze di giustizia sostanziale, ma quello di applicare la legge, si tratta di una situazione assai incresciosa, che la politica non può ignorare. di Silvio Pergameno
Ingresso trionfale per Faye Dunaway domenica sera dal red carpet direttamente sul palco di Piazza Grande, scortata da Carlo Chatrian e dal presidente del Festival, Carlo Solari. Dopo la lettura di un foglietto di appunti di ringraziamento, come sempre affascinante e carismatica nonostante qualche dignitoso ritocchino e il tacco “0”, ha osservato come “a Locarno io abbia sentito maggiormente che a Venezia o a Cannes, la passione per il cinema, sia nella risonanza del pubblico che attraverso i ricordi dei periodi difficili della mia carriera quando fare cinema a Hollywood era assolutamente impegnativo e totalizzante. Passione necessaria per andare avanti e crescere artisticamente perché il cinema è l'insieme di tante arti, recitazione, musica, fotografia ecc. E tale sua natura lo rende incredibilmente complesso”. di Vincenzo Basile
Le luci di Locarno sul (ex) Principe delle Tenebre di V.B.