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13/11/24 ore

ESTERI

Il ritorno degli incappucciati: Ku Klux Klan dà fuoco a una ragazza

Sharmeka Moffit è ricoverata al Lsu Medical Center di Shreveport con oltre la metà del corpo ustionata. Sharmeka ha 20 anni, vive in Lousiana, è nera: sembrano essere soprattutto le ultime due le motivazioni alla base dell'aggressione ai danni della ragazza, avvenuta in un parco di Winnsboro, per mano di tre uomini “con cappucci bianchi” in testa che l'hanno cosparsa di liquido infiammabile per poi darle fuoco.

Genitore 1 e 2, in Francia mamma e papà diventano numeri

Muoverà le sue manine, ti fisserà negli occhi come se ti vedesse per la prima volta e, con uno dei suoi sempre più frequenti sorrisetti, sillaberà timidamente....'Ge-ni-to-re 1'. Perchè è così che ti chiamerai, sì, tu, che hai lottato tanto per avere questa piccola creatura tra le braccia, per poterla crescere assieme al tuo compagno, maschio anche lui, gay come te, sfidando tradizioni e cultura, offrendo lo stesso amore e la stessa protezione che avrebbe assicurato una coppia etero.

Droghe leggere, Gb: gli sprechi di una battaglia inutile

173 pagine per ribadire una volta per tutte che “sono 50 anni che combattiamo battaglie sbagliate e, soprattutto, perdenti”: la cannabis va depenalizzata, favorendone il consumo responsabile. Sono queste le conclusioni a cui è giunta una ricerca, durata sei anni, condotta dalla 'Uk Drug Policy Commission', organismo indipendente che ha presentato al governo britannico un rapporto in cui si suggerisce a Sua Maestà di legalizzare le droghe leggere.

Turchia-Siria, prove di guerra

Dopo un anno e mezzo di minacce e crescenti tensioni, la guerra tra Turchia e Siria sembra oramai inevitabile. Ankara, secondo quanto annunciato dall'ufficio del primo ministro Erdogan, avrebbe risposto ai bombardamenti dell'artiglieria siriania di ieri nel villaggio di frontieria di Akcakale, in cui sono rimasti uccisi cinque cittadini turchi. “La Turchia ha colpito obiettivi siriani individuati dai radar al confine”, è quanto ha infatti dichiarato il Governo presieduto da Erdogan con un comunicato letto alla tv di Stato.

Gheddafi, il suo assassino parlava francese …

Questa è una notizia che modifica enormemente la percezione degli scenari internazionali di geopolitica più recenti e prossimi futuri: sarebbe stato un agente segreto francese a sparare al Colonnello Gheddafi. di Andrea Spinelli Barrile

Georgia, Carceri e torture: il presidente Saakasvili grida al complotto internazionale

Non accenna a calmarsi la bufera scatenata la scorsa settimana, dopo la messa in onda da parte di due televisioni indipendenti georgiane, di un filmato sullo stato delle carceri nel paese, in particolare riferimento alla prigione n 8 della capitale Tibilisi, dove secondo il video sono state perpetrate torture e maltrattamenti su detenuti, durante il mese scorso.

Elezioni in Bielorussia, opposizione fantasma: accuse di brogli per Lukashenko

'L’ultima dittatura d’Europa'. Così Washington e la stampa internazionale hanno definito più volte la Bielorussia: l'ultimo avamposto anacronistico ad oriente in Europa. Lo scorso 23 settembre, nonostante la Commissione del voto bielorusso abbia registrato per le elezioni un’affluenza pari al 74,2%, nessun deputato è stato nominato alla Camera Bassa del Parlamento nei partiti di opposizione al leader indiscusso Lukashenko.

Amish, rischiano il carcere i 'barbieri' un po' violenti

Sedici Amish sono stati dichiarati colpevoli di violenza, da una giuria federale dell'Ohio, nei confronti di alcune persone appartenenti alla loro stessa comunità; rischiano ora, secondo il Tribunale Americano, fino a dieci anni di carcere.

Vignette su Maometto, la Francia si prepara al Venerdì della paura

C'è Maometto in déshabillé e c'è un rabbino che spinge un imam in sedia a rotelle e, sopra, un titolo: 'Intoccabili 2: guai a chi ride!”. E di ridere, secondo il governo di Jean-Marc Ayrault, la comunità musulmana non ne ha alcuna voglia.

Ecco perchè, a ridosso della pubblicazione da parte del settimanale satirico d'oltralpe, 'Charlie Hebdo', di alcune vignette sul profeta islamico, la Francia ha deciso di adottare “misure di sicurezza eccezionali” per proteggere le ambasciate e le scuole francesi presenti in una ventina di territori considerati a rischio.

Amnistia in Birmania, il regime perdona ma non convince

In coincidenza del viaggio negli Usa della leader dell’ opposizione birmana e premio nobel per la pace, Aung San Suu Kyi, e a pochi giorni dall’incontro su suolo americano del nuovo Presidente Birmano, Thein Sein, con i vertici di Stato Usa, previsto per il 24 settembre, la tv di Stato del Myanmar ha diffuso la notizia di una nuova amnistia prevista per 500 persone imprigionate nelle carceri del Mynmar, tra cui 80 condannati per reati di opinione.

Catalogna, la giornata dell'orgoglio

L’11 settembre è stato scelto, tanto tempo fa, per celebrare l’orgoglio e l’autonomia culturale del popolo catalano. Molti anni dopo (11.09.12), oltre 1milione e mezzo di persone (secondo il quotidiano spagnolo El Pais) sono scese nelle piazze tra le assolate strade antistanti le curiose case gaudiane, per ricordare al proprio governo e all’Europa intera, che l’identità di un popolo ha confini molto più profondi nel cuore che in limiti geograficamente ascritti e ribadire come prima, più di prima, che la regione catalana esiste e vuole “essere” per diritto di nascita.