Nato dal “vaffanculo”, gridato dall’ex comico Beppe Grillo nelle piazze di mezza Italia a tutta la classe politica italiana, il M5S ha avuto una struttura ideologica da Gianroberto Casaleggio, prematuramente scomparso, col suo libello “Veni,vidi,web”. Propone una società nella quale si vedono solo monopattini e biciclette perché le auto private sono vietate, com’è proibito il possesso di immobili superiore ai cinque milioni di euro. di Gerardo Mazziotti (premio internazionale di giornalismo civile 2008)
Non bisogna farsi illusioni: in una campagna elettorale che tratta i grandi problemi di attualità di sfuggita o li ignorati del tutto, figuriamoci la fine che possono fare i temi della giustizia e delle carceri, che “forse vengono evocati solo con la famosa frase buttiamo va la chiave”. Ma è proprio per questo, e a maggior ragione, che i radicali non demordono, proseguendo la battaglia per un sistema che rispetti i diritti umani e della persona, come da Costituzione finora disattesa.
E' morto a Napoli lo storico Giuseppe Galasso. Era nato a Napoli il 19 novembre 1929. Era attualmente docente di storia moderna all'università Suor Orsola Benincasa della città partenope.
Carta vince carta perde, nessun trucco signori, l’asso vince. Ancora oggi, per esempio a Napoli nelle zone popolari adiacenti la stazione centrale, si formano capannelli di persone attorno a un tavolino prêt-à-porter per il mitico Gioco delle tre carte. E si fa fatica a credere che esista ancora chi cede alla tentazione della fregatura accertata e conclamata con abile destrezza. Fatte le dovute differenze e le opportune proporzioni, la vicenda dei malcapitati obbligazionisti delle banche popolari, salvate per decreto dal fallimento, allo stesso modo fa pensare e fa chiedere come sia possibile oggi rivendicare il "maltolto" per un investimento consigliato e venduto - ancora nel 2015, anno del signore - come “sicuro”. di Antonio Marulo
Presentato alla 81ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia dove ha vinto il Leone d'argento, Vermiglio, scritto e diretto da Maura Delpero, è stato poi selezionato per rappresentare l'Italia ai Premi Oscar del 2025 nella sezione Miglior Film Internazionale. Il film racconta la storia di Lucia, Ada e Flavia, le tre figlie della famiglia Graziadei che vive a Vermiglio, paesino tra le montagne del trentino, all'epoca della II Guerra Mondiale… di Giovanna D’Arbitrio
Il 7 ottobre 2023 sembra essere stato espulso dalla lettura dei tragici avvenimenti in Medio Oriente… Tutto sembra circoscritto nella cronaca dell’intervento (su cui è ovviamente legittimo avere un’opinione diversa) dell’esercito israeliano a Gaza per colpire i militanti e i gruppi dirigenti dei terroristi di Hamas che ricorrono, senza scrupoli, a utilizzare come scudi umani la popolazione palestinese nella striscia da sempre vittima della oppressione dei leader dei terroristi, veri e propri massacratori dei diritti del popolo palestinese… Lo stato d’animo dei cittadini israeliani, nelle tensioni tra dolore per gli ostaggi sequestrati e bisogno di sopravvivenza, viene analizzato dal prof. Andrea Yaakov Lattes, docente presso il Yaad Academic College di Terl Aviv, nella conversazione per Agenzia Radicale Video con Giuseppe Rippa, direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale…
- Israele tra dolore per gli ostaggi e sopravvivenza. Conversazione con Andrea Lattes di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
Mercoledì 19 giugno ore 16:00, presso la Biblioteca Regionale Universitaria Giacomo Longo (Palazzo Arcivescovile - via 1° Settembre, 117 - Messina), presentazione del volume ‘Sotto il faro di San Ranieri. Turi Vasile a cento anni dalla nascita’ (Mucchi Editore).
Dall'attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre 2023 e dallo scoppio della conseguente guerra a Gaza, Jassim, una rivista mensile per bambini del Qatar pubblicata dal gruppo Dar Al-Sharq, sponsorizzato dallo stato, ha pubblicato contenuti che giustificano il terrorismo e la violenza contro Israele, nonché contenuti antisemiti. Poesie e fumetti presenti sulla rivista dal 7 ottobre incitano contro gli ebrei e contro Israele, negano il diritto di Israele ad esistere, condonano il terrorismo contro Israele, che viene chiamato "resistenza palestinese" e incoraggiano persino i lettori a cercare il martirio e raggiungere il Paradiso. Uno dei fumetti demonizzava anche gli Stati Uniti, raffigurandoli come un serpente che mostrava le zanne per difendere Israele… (da Memri)
La questione giustizia è da tempo in Italia una vera e propria questione civile, che riassume il senso della crisi che il nostro Paese vive. La giustizia può essere definita la radiografia più evidente, ma anche la più deformata, degli strumenti di guida politica (consociativi, corporativi, compromissori, concertativi e elitari) della direzione politica e di potere, con caratteri profondi e pervasivi delle culture anti-risorgimentali, maggioritarie nel dopoguerra, che avevano (e continuano ad avere, a destra e a sinistra), un assetto profondamente illiberale. Tiziana Maiolo, conversa con Giuseppe Rippa sui guasti di questa parte determinante di uno stato democratico…
- Ma la Giustizia italiana è irriformabile? Conversazione con Tiziana Maiolo di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
In occasione del centenario della pubblicazione del romanzo di Italo Svevo, capolavoro della letteratura del Novecento, “La coscienza di Zeno” arriva sul palcoscenico del Teatro Quirino di Roma, aprendo la stagione di prosa. Mirabile l’interpretazione di Alessandro Haber nei panni del protagonista e particolarmente originale la regia di Paolo Valerio, direttore del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia che insieme con la Goldenart Production ha curato la presentazione di questo nuovo allestimento, portando in scena un’opera che rispecchia il profondo lavoro di ricerca realizzato sulla città di Trieste e sul suo territorio… di Regina Picozzi
Ora mi capita di trovarmi in un insieme di stanze, dove vi sono degli strani personaggi tutti colorati, insetti giganti mosche lepidotteri fuchi e farfalle più grandi del normale, anzi grandissime, forse siamo nel mondo di Lewis Carroll e mi ci ha condotta il coniglio bianco, subito scomparso, mentre la lepre maestra forse è questa qui l'ho trovata e anche il cappellaio matto e certo la regina di cuori già c'è e domina la scena... ma forse siamo diventati Lillipuzziani e sarà proprio vero che c'è un mondo di insetti grandissimi per i quali siamo diventati piccolissimi per una qualche magia… di Adriana Dragoni