Celeste, due anni, affetta da atrofia muscolare dalla nascita, con un'aspettativa di vita di pochi mesi. La speranza di vivere appesa a una cura “proibita” con le cellule staminali umane sperimentata allo Spedali civili di Brescia dalla onlus Stamina Foundation, capace a quanto sembra, di evitare che la paralisi progressiva dei muscoli degeneri fino a toglierle la capacità di respirare.
Il dato subito emerso dal caso del rimpatrio forzato di Alma Shalabayeva, moglie dell’oligarca kazako Mukhtar Ablyazov, accusato di una gigantesca truffa miliardaria quando era alla guida della più importante banca del Kazakistan, è consistito nell’aver evidenziato la marginalizzazione dei vertici politici rispetto ai poteri reali delle burocrazie ministeriali e non. di Luigi O. Rintallo
“Esse coprirono la superficie di tutto il paese, che ne rimase oscurato, e divorarono tutta l'erba del paese e tutti i frutti degli alberi, che la grandine aveva lasciato”. Così le cavallette, vendicative messaggere del Dio di Mosè, punirono il popolo egiziano, nemico di Israele.
“Eh, lo so ragazzi” dice mentre il foglio trema leggermente tra le mani e la voce si interrompe quel secondo in più del dovuto. E' l'una di notte a Montecitorio e Matteo Dall'Osso, nelle file del Movimento 5 Stelle, è impegnato in un intervento dedicato alla donazione degli organi in Italia.
“Condannato dalla legge a una vita di miseria e senza dignità”. Tuttavia Tony Nickilnson non si arrende, anche dopo che l'Alta Corte Britannica ha respinto la sua richiesta di aver riconosciuto il diritto di morire. Nickilnson, 58 anni, è affetto dalla sindrome di Locked e dal 2005 è paralizzato dal collo in giù.
L’assoluzione - ad opera del tribunale di Palermo, giovedì scorso (18 luglio) - del generale dei carabinieri Mario Mori e del colonnello Mario Obinu, per il presunto mancato arresto nel 1995 del boss mafioso Bernardo Provenzano, è un fatto della massima rilevanza non soltanto per gli imputati (soggetti del massimo rilievo messi sotto accusa proprio per comportamenti inerenti alle loro funzioni) e sotto il profilo giudiziario, ma al livello del tormentato rapporto fra giustizia e politica, che, ormai da tempo troppo lungo, affligge il quadro politico e istituzionale del nostro paese. di Silvio Pergameno
Era già successo che Vasco Rossi intervenisse a suo modo nel dibattito politico su una vicenda che l’aveva investito direttamente – il matrimonio – con un post su Facebook per certi aspetti lungimirante sui termini del problema e delle carenze della legislazione italiana in materia. Questa volta è stato il turno di un altro tema al centro della lotta politica radicale: la legalizzazione delle droghe leggere.
Dare un domani al Partito democratico può essere molto difficile, considerando le numerose contraddizioni che lo accompagnano dalla sua nascita. Forse è proprio il modo in cui è nato e le forze che lo hanno creato che rendono più difficile questa prospettiva. di Giuseppe Rippa
- Quaderni Radicali 109 presentato alla stampa di Silvio Pergameno
- Conferenza stampa (video) Agenzia Radicale Video
A una settimana di distanza dalla pubblicazione del rapporto annuale statunitense sulla libertà religiosa, che ha confermato la crescente tensione per i gruppi religiosi minoritari nel mondo dovuti ai cambiamenti politici e demografici nel 2011, abbiamo assistito alla tragica strage del Tempio Sikh di Oak Creek. Il Presidente Obama, esprimendo il suo cordoglio, ha ribadito come il diritto di praticare la propria fede sia un diritto universale, sottolineando come sia obiettivo degli USA la difesa della libertà religiosa in America e nel mondo. di Camillo Maffia
La Francia di Hollande si prepara a disciplinare il matrimonio e le adozioni omoparentali. Il ministro della famiglia ha assicurato sull’imminente presentazione di un progetto di legge che se adottato minaccia di minare alle fondamenta i dettami cristiani sulla famiglia cosiddetta tradizionale.
Quando – e sono ormai diversi anni - «Quaderni Radicali» e il suo direttore Geppi Rippa hanno posto la centralità della “questione liberale” per il centrosinistra italiano, lo hanno fatto perché dalla sua risoluzione dipende la possibilità o meno di prefigurare un’alternativa politica reale per il Paese. Di questo sono altrettanto convinte tutte le forze che incarnano, in una veste come nell’altra, la reazione e la conservazione degli assetti di potere consolidati. di Luigi O. Rintallo