Prosegue il festival Tra Sacro e Sacro Monte che sta portando in cima al borgo varesino, sito Unesco, grandi autori e interpreti protagonisti del teatro e della cultura. Di fronte alla XIV cappella della Via Sacra si snoderà la rassegna 2024, quella di un’importante anniversario: il 15°. Secondo appuntamento giovedì 11 luglio ore 21 presso la XIV Cappella| Sacro Monte, Andrea Chiodi e Ferdinando Baroffio con "I tre custodi nella Divina Commedia". Catone, Minosse e Bernardo nella Divina Commedia ricordando Piera Degli Esposti…
Mercoledi 19 giugno alle ore 10:30, presso l'aula dottorandi del Dipartimento di Scienze politiche e giuridiche dell'Università di Messina (Piazza XX Settembre, 4) il prof. Dario Caroniti, docente Unime, dialogherà conjn Giuseppe Rippa, direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale su “Quaderni Radicali e la politica italiana (1977-2024)”.
«Il principio che ispirò Mani Pulite e che si basava sul primato del potere giudiziario, era in contrasto con il disegno costituzionale». Nei giorni in cui la Prima Repubblica cadde, Giovanni Pellegrino vide cose che nel Palazzo non si erano mai viste. E ora dice cose che non si erano mai sentite. Almeno da parte di un (ex) parlamentare del Pci-Pds, che si trovò a presiedere la Giunta per le immunità del Senato quando nel 1992 scoppiò Tangentopoli. Da lì passarono molte richieste di autorizzazione a procedere del pool di Milano contro i potenti della politica. È lì che sfilarono molti imputati eccellenti… di Francesco Verderami (da Corriere delle Sera)
Si profila una guerra commerciale. Potrebbe essere il più grande dall’inizio della globalizzazione post-Guerra Fredda e potenzialmente uno dei più grandi di sempre. I rifiuti che ne derivano potrebbero superare di gran lunga la devastazione dei conflitti in corso in Ucraina o nel Medio Oriente e potrebbero cambiare il pianeta per sempre, dando inizio a una seconda Guerra Fredda… di Francesco Sisci (da Appia Institute)
Le plebi partecipi degli attuali processi “a catastrofe” di mediatizzazione avanzata del pianeta e dell’Antropocene con riscaldamento climatico e emergenza pandemica a cui ha fatto seguito il rischio in costante escalation di III guerra mondiale con olocausto nucleare e estinzione della vita sul pianeta, a tutt’oggi non manifestano iniziative che permettano di salvare la pelle agendo in modo da determinare cambiamenti in direzione di un’inversione di tendenza… di Raffaele Cascone
Furore è un meraviglioso paese della parte alta della Costa d'Amalfi, a 300 metri sul mare. Un luogo estremo, di angeli e di vento. Gli abitanti sono pochi, meno di settecento, Furore nasce dal mare, da un fiordo che incanta la memoria. Negli ultimi decenni un uomo, Raffaele Ferraioli - che con profonda ansia ha amato Furore - ne è stato mitico sindaco e ha tentato incessantemente di valorizzare questo suo paese cui il mare sembra opporsi, come uno specchio lucente. Nello specchio di quel mare "verticale", è morto l'anno scorso. (… SEGUE>>>)
A 93 anni Barbara Mary Quant, si è spenta serenamente, come annunciato dalla famiglia, nella sua abitazione nella contea di Surrey, in Inghilterra, la mattina del 13 aprile. Fu definita dallo scrittore Bernard Levin “l’alta sacerdotessa della moda degli anni Sessanta”. Imprenditrice, stilista, inventrice e simbolo di un’epoca, Mary Quant è conosciuta soprattutto per essere la mamma della minigonna: l’impatto di quest’invenzione, nel mondo della moda, fu paragonato a quello che ebbero i Beatles per la musica pop… di Giulia Anzani
Nell’ultimo periodo, c’è un argomento in hype nel mondo di internet che pare non voglia mollare la presa: la vita e le terribili malefatte di Jeffrey Dahmer. Anche conosciuto come il cannibale di Milwaukee, è stato uno dei serial killer più noti della storia contemporanea, con alle spalle 17 omicidi tra il 1978 e il 1991. A causa della brutalità dei suoi assassinii, la figura di Dahmer è spesso oggetto di citazioni in ambito cinematografico, letterario e musicale… di Giulia Anzani
La pandemia che in tutto il mondo è scoppiata, causata dal virus Covid-19, ha nel corso di quasi un anno messo la Sanità al centro dell’agenda della vita non solo politico-istituzionale ma anche economica, sociale, umana di un’intero paese e del mondo intero. Le economie mondiali sono in ginocchio e l’Italia, sotto il peso di un debito pubblico enorme, è esposta a rischi a dir poco drammatici non solo di recessione, ma di possibili conflitti sociali. Questi aspetti saranno analizzati dalla nostra Agenzia nelle prossime settimane, quello che però è oggetto della conversazione che segue tra Geppy Rippa, sollecitato da Antonio Marulo, nella tradizionale rubrica Maledetta Politica, è il tema della Sanità che ha visto, nonostante l’indubbio coraggio e abnegazione di infermiere, medici, personale sanitario, una situazione di sostanziale precarietà, confusione e inadeguatezza organizzativa…
- Maldetta Politica. Sanità, lo sfascio quarant'anni dopo (Agenzia Radicale Video)
La scomparsa di Silvio Pergameno, il 28 dicembre scorso, è stata una perdita dolorosa e ha lasciato una profonda tristezza nella nostra piccola comunità di Quaderni Radicali, di Agenzia Radicale, dell’Associazione Amici di Quaderni Radicali. Non si tratta solo della assenza, che per una persona che non c’è più trova nel ricordo elementi di conforto, ma è la definitiva mancanza, nel fatto che nello sviluppo degli avvenimenti manchi qualcosa con cui confrontarsi, con cui condividere o verificare la giustezza di una scelta che provoca una acuta malinconia. Nel pensiero culturale, politico, intellettuale è l’interruzione di un circuito che fornisce energia e da sbocchi positivi a scenari complicati e difficili...
Il 30 ottobre anche a Catania, come in gran parte d’Italia, i lavoratori dello spettacolo sono in piazza, nel rispetto della propria e dell’altrui sicurezza. Sono certa che in piazza si andrà non solo per protestare contro la chiusura dei Teatri, disposta dal recente Dpcm, come forse sinteticamente si dirà nei titoli di cronaca: nessuno di noi è inconsapevole di quanto severa possa diventare la situazione sanitaria (e qui si aprirebbe un discorso tutt’altro che incoerente, su quanto scelleratamente si è sottratto negli ultimi decenni alla sanità pubblica). di Laura Sicignano (Direttore Teatro Stabile di Catania)