L'incubo ci preme nel sonno, non riusciamo a staccarcene, ci angustia e vorremmo svegliarci: ma la scena si ripete, la vittima continua a essere raggiunta dall'aggressore e noi siamo colpevoli spettatori. (… SEGUE>>>)
Nel 1767 una ragazza di soli 14 anni scrisse di suo pugno l’intera Meghillà di Ester (un brano della Bibbia che si legge in occasione delle Festività di Purim e che racconta le vicende del popolo ebraico nella Persia di Assuero, 5 secoli prima dell’Era Cristiana). Un’impresa non facile già per un adulto perfino ai nostri tempi, figuriamoci per una ragazzina così giovane, rinchiusa in un misero ghetto, come quello di Roma, e per di più in un periodo nel quale quasi la totalità delle donne nel mondo era analfabeta… di Elena Lattes
A seguito del monito — a ventinove anni dall’uccisione di Giovanni Falcone, della moglie e degli agenti della scorta — diciamo meglio dell’allarme del presidente della Repubblica sulle liti che minano la credibilità della magistratura, viene da domandarci: che fine ha fatto la «loggia Ungheria»? Stiamo parlando di quella quarantina di personaggi che — secondo le dichiarazioni rese dall’avvocato Piero Amara ai pm milanesi Paolo Storari e Laura Pedio nel dicembre del 2019 — avrebbero provocato, in associazione tra loro, un qualche danno al corretto funzionamento del nostro sistema giudiziario e forse non solo a quello. di Paolo Mieli (da Corriere della Sera 24 maggio 2021)
Per il 250° anno dalla nascita del grande compositore Ludwig van Beethoven il 22 febbraio ore 21,00 al Teatro Politeama di Catanzaro la "sinfonia n. 9 in re minore” dirige il Maestro Filippo Arlia con l’Orchestra Filarmonica della Calabria. Grande ospite della serata il soprano Maria Pia Piscitelli, che si esibirà insieme a Manuela Custer mezzosoprano, Filippo Adami tenore e Gabriele Sagona basso. L’evento è inserito all’interno della II edizione della Stagione Sinfonica del Teatro Politeama di Catanzaro.
Il sottosegretario all'istruzione (M5s) Lorenzo Fioramonti, ricordando il suo recente passato, definisce Dino Giarrusso "giornalista investigativo per lo show televisivo Le Iene". Per questo le sue doti saranno messe al servizio del osservatorio sui concorsi nell'università e negli enti di ricerca ad hoc istituito...
Prima Clemente Mastella, poi Ottaviano Del Turco, infine Filippo Penati. A settenbre tre casi diversi, più o meno uniti dalle medesime dinamiche politico-giudiziarie...
Anni di mammismo all’italiana tra canzoni strappalacrime e poesie di grandi poeti sono stati cancellati di botto da uno spot pubblicitario sul “Buondì” Motta che ha scatenato un’accesa bagarre tra reazioni contrastanti. di Giovanna D’Arbitrio
"Siamo alla canna del gas…”. La risposta di Romano Prodi, intervistato da Aldo Cazzullo sulla crisi greca, fotografa una situazione che si fa tanto più concreta quanto più si prova a esorcizzarla. In gioco c’è l’irreversibilità del processo di unificazione monetaria come caposaldo dell’intero progetto europeo, messo a dura prova dalla crisi economica e dalle strategie poco lungimiranti per uscirne, che fin qui non hanno tenuto in debito conto i cambiamenti epocali del contesto economico e sociale.
Presentato in anteprima al Festival di Locarno, La Vita Accanto, di Marco Tullio Giordana, è liberamente ispirato all’omonimo romanzo d’esordio di Mariapia Valadiano, vincitore del Premio Calvino 2010. Il film racconta la storia di una ricca famiglia vicentina, composta da Maria (Valentina Bellè), suo marito Osvaldo (Paolo Pierobon) ed Erminia (Sonia Bergamasco) sua sorella gemella, nota pianista… di Giovanna D’Arbitrio
L’attentato contro Donald Trump, ex presidente Usa nonché candidato per il partito Repubblicano (la ratificata è stata fatta nella convention repubblicana a Milwaukee) alle prossime elezioni per la Casa Bianca, è stato un evento di grande intensità mediatica… Francesco Sisci, giornalista e analista politico e Giuseppe Rippa, direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale, mettono a fuoco, in un primo parziale approfondimento, gli aspetti di questa vicenda inquietante in vista del voto di novembre, attraversando anche gli effetti collegati di ordine pubblico, di criminalità, di immigrazione, di aspetti economici (rischi di inflazione), delle difficoltà di processi decisionali lenti, che restano i temi di fondo che muovono le tensioni della società americana…
- Dove va l’America? Conversazione di Francesco Sisci con Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
Dalla banalità del male alle origini del totalitarismo, il pamphlet “Noi rifugiati” di Hannah Arendt rappresenta uno dei temi più divisivi della storia contemporanea. Scritto nel 1943, l’edizione attuale della Einaudi, curata dalla professoressa Donatella di Cesare Noi rifugiati poneva, già a suo tempo, le basi sul tema degli apolidi e più in generale di coloro che venivano rinnegati dal proprio Paese. Dalle ragioni meramente fisiche per arrivare alle più idealistiche posizioni politico-culturali… di Maurizio Musu