Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

20/09/24 ore

EDITORIALI E COMMENTI

Messina, la “politica” a gettoni

Di questo passo bisognerà davvero mobilitarsi per cambiare l’articolo 1 della Costituzione, perché in realtà l’Italia è una repubblica democraticamente fondata sulla truffa. Se poi questa è ai danni dello Stato, va pure meglio, visto che quando il denaro è pubblico ci si arroga maggiormente il diritto di appropriarsene, ritenendolo in pratica di nessuno e quindi liberamente a disposizione per l’arraffo senza ritegno. di Antonio Marulo

L’impotenza della politica

Impotenza e velleitarismo sono il retro e volta di partiti e leader italiani. Non si tratta solo del proverbiale “mare” che separa il dire dal fare. Il problema merita di essere brevemente esaminato sia sotto il profilo temporale, che per quello che attiene ai caratteri sostanziali degli schieramenti in lizza nel prossimo confronto elettorale che – prima o poi – dovrà pur esserci a quattro anni dalla sospensione tecnico-emergenziale intervenuta nel 2011 e non risolta dal voto del 2013. di Luigi O. Rintallo

“Pensioni d’oro”, la solita logica del breve periodo

In questi giorni Tito Boeri ha avuto il merito di mettere d’accordo nientepopodimeno che Matteo Renzi e Susanna Camusso. Il tema è quello spinoso delle pensioni cosiddette d’oro, oggetto di una proposta del presidente dell’Inps, pubblicata sul portale dell’Istituto previdenziale dopo essere finita sostanzialmente nel cestino rifiuti di Palazzo Chigi. di Antonio Marulo

Le assoluzioni di Calogero Mannino

Calogero Mannino – un dc e post dc a tutto tondo, più volte ministro ai bei tempi della prima repubblica - è stato assolto dalla Corte di assise di Palermo e può essere considerato un campione in materia, in quanto le sue traversie giudiziarie iniziarono circa venticinque anni fa, sempre sul terreno della collusione con la mafia e, alla fine, ha sempre avuto ragione lui. di Silvio Pergameno

Alfio Marchini, l’uomo dell’inconsistenza dei partiti

"A Roma, Pd e Forza Italia uniti con Marchini per non rischiare una deriva M5S". A lanciare la strana proposta è stata il ministro della Salute Beatrice Lorenzin: "In questo momento bisogna andare oltre i partiti politici, la città ha bisogno di qualcosa di più. Devono stare insieme persone che hanno veramente qualcosa da dare alla Capitale, in primis alle periferie ormai in uno stato di degrado molto grave". di Ermes Antonucci

Turchia, la vittoria del “sultano” che non dispiace all’Europa

Sarà mezzo secolo che la Turchia bussa alle Porte dell’Europa, la quale non ha mai detto di no, ma ha sempre tergiversato, chiedendo modifiche all’assetto interno del paese, per renderne gliordinamenti conformi alle regole per l’ingresso. E proprio adesso, quando Erdogan si è attirato sulla testa il non gradevole epiteto di “sultano”, l’Europa appare più cedevole nei suoi confronti. di Silvio Pergameno