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20/09/24 ore

EDITORIALI E COMMENTI

No Tav, la battaglia di Erri De Luca “sabotata” dai giudici

De Luca si aspettava il massimo della pena richiesta: 8 mesi. E chissà se sotto sotto non ci sperava, per proseguire da martire una lotta che gli sta tanto a cuore; ma i giudici, forse furbi, hanno tolto le castagne dal fuoco con una sonante assoluzione, per "il fatto non sussiste". di Antonio Marulo

M5S a Imola, Grillo e Casaleggio sono pronti a non governare

"Siamo in missione per conto della democrazia": la perla della serata grillina di Imola ce la consegna il guru Gianroberto Casaleggio, con la solita presunzione di chi, da visionario, è convinto di saperla sempre più lunga degli altri, dei comuni mortali, degli adepti. Ma povera democrazia: se esistesse, di fronte ai meccanismi fittizi di partecipazione popolare e selezione della classe dirigente messi in piedi dal duo al vertice del movimento pentastellato, a questo punto probabilmente avrebbe già preso le distanze. di Ermes Antonucci

Il Partito Democratico non produce candidati presentabili

Sembra trattarsi di una vera e propria sindrome. Il Partito Democratico non è in grado di portare un proprio candidato a battersi per le elezioni a sindaco in grandi città. Si dirà, ma Fassino a Torino, e poi Bologna e Firenze... In questi casi però si tratta di vecchie rendite di posizione. di Giuseppe Rippa

Legge di stabilità, dov’è l’imbroglio?

La conferenza stampa a Palazzo Chigi per presentare per grandi linee la manovra finanziaria rappresenta per Matteo Renzi uno di quei momenti memorabili in cui va in brodo di giuggiole, dato che la circostanza si presta all’esercizio di stile in cui è un fuoriclasse, fra annunci, slogan, slide, tweet e siparietti da cabaret. Commentarli lascia il tempo che trova, in attesa di conoscere la vera sostanza della cosiddetta legge di stabilità che approderà in Parlamento pronta per essere stravolta com’è d’uopo. Meglio forse adeguarsi alla comunicazione renziana, sottolineando alcune cose con pochi spot, giusto per dare l’idea di un certo andazzo. di Antonio Marulo

Lotta al Fumo, il velleitarismo di certi divieti

È il cavallo di battaglia del ministro della Salute Beatrice Lorenzin la lotta senza quartiere al fumo, soprattutto in difesa dei più indifesi: i minori e le donne in dolce attesa. A inizio anno i primi cosiddetti annunci da pasdaran in proposito, ora il nero su bianco del decreto legislativo, che dopo l’iter parlamentare dovrebbe portare alle nuove norme in conformità ai diktat europei in materia. di Antonio Marulo

Intercettazioni, l’abbaglio sul bavaglio

Pochi giorni fa la Camera ha approvato il testo della legge delega per il processo penale, (che ora deve passare al Senato), un testo nel quale spicca un buco estremamente vistoso, proprio nella delicatissima materiadelle intercettazioni: ci si è infatti dimenticati proprio delle norma fondamentale in materia, cioè dell’art. 15 della costituzione, in quanto il problema è stato visto soltanto sotto il profilo dei limiti alla pubblicabilità del contenuto di intercettazioni eseguite nel corso di istruttorie penali, ma riferentesi a soggetti estranei alle stesse, dei quali risulterebbe violato il diritto alla privacy. di Silvio Pergameno