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24/10/24 ore

STILE LIBERO

Storie di mafia, storie da ricordare (9): Carmelo Lo Brutto: ucciso dalla mafia a soli 23 anni

Continua il nostro viaggio nel mondo delle vittime, dimenticate dai più, uccise per mano della criminalità organizzata: dopo varie e importanti storie parliamo ora del giovane, ucciso a soli 23 anni, Carmelo Lo Brutto. Nato a Bolognetta, in provincia di Palermo, il 20 aprile del 1922, era figlio di un possidente terriero per anni Sindaco proprio di quel comune nel palermitano… di Dario Caputo

Storie di mafia, storie da ricordare (8): Placido Rizzotto e Giuseppe Letizia

Nel 1948 tutti ricordano la morte, sempre per mano della mafia, di Placido Rizzotto, ma sono molti quelli che, nello stesso anno, sono caduti sotto i colpi della criminalità organizzata e, tra di loro, ricordiamo Giuseppe Letizia: una figura che, in pochi sanno, è completamente legata a quella di Rizzotto. Il piccolo Giuseppe, piccolo proprio perché aveva solo dodici anni quando è stato ucciso, era un pastorello siciliano che, per puro caso, assistette alla tortura e all’uccisione di Rizzotto…  di Dario Caputo

Storie di mafia, storie da ricordare (7): l’assassinio della piccolissima Angela Talluto (1945)

La mafia, come l'intera criminalità organizzata, non si è fermata, purtroppo, neanche dinanzi alle vittime innocenti di pochissimi anni o, addirittura, mesi. Ne ricordiamo e se ne contano, purtroppo, davvero tante: in questa nuova rubrica settimanale parliamo del lontano 1945 e della piccolissima Angela Talluto, di un anno. La piccola perse la vita nell’agguato che aveva come vittima prescelta, dal pluribandito Salvatore Giuliano, il militante socialista Giovanni Spiga che, a differenza della neonata, riuscì a salvare la propria vita… di Dario Caputo

Storie di mafia, storie da ricordare (6): il primo femminicidio della storia, la 17enne Anna Nocera

La mafia uccide, da sempre, l’uomo dimentica, come sempre: è questo, purtroppo, il dualismo che dovrebbe, da tutti, essere distrutto. Le vittime dimenticate ormai non si contano davvero più e le loro storie sono catalogate come secondarie rispetto a quelle più importanti e di clamore ma, come tutti sappiamo, questo non è vero, mai. Le storie di cui parliamo in queste rubriche settimanali vanno fatte conoscere e per questo noi le raccontiamo, vanno urlate al mondo e vanno fatte ascoltare anche ai sordi: ora, questa settimana, parliamo di un’altra giovane ragazza uccisa dalla mafia, il primo femminicidio della storia e parliamo della 17enne Anna Nocera… di Dario Caputo

Storie di mafia, storie da ricordare (5): Emanuela Sansone, la prima donna assassinata dalla mafia (1896)

La mafia, specie quella siciliana, aveva, tra i cosiddetti “uomini d’onore”, la regola non scritta di non uccidere donne e bambini ma, purtroppo, la sua enorme brutalità  non si è placata neanche davanti a queste inermi figure. Tra le tante persone dimenticate, come tutte quelle presentate in questa rubrica, non possiamo non citare anche la prima donna che perse la vita sotto i colpi della mafia in Sicilia; si tratta di Emanuela Sansone, morta il 27 dicembre del 1896 mentre rideva con i suoi fratellini a Palermo, a soli diciassette anni… di Dario Caputo

Storie di mafia, storie da ricordare (4): Roberto Antiochia, Beppe Montana, Ninni Cassarà

Continua il nostro viaggio tra le vittime uccise per mano della mafia e dimenticate dallo Stato, dimenticate dai più e che andrebbero, invece, ricordate sempre, non solo i giorni del cosiddetto “ricordo”. Tra di esse non possiamo non citare Roberto Antiochia, l’agente di Polizia della Squadra Mobile di Palermo che dedicò la sua vita, immolandola, per una lotta che solo in pochi hanno dentro le vene… di Dario Caputo