Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

23/11/24 ore

CINEMA

Le nuove forme distributive e la filiera cinematografica italiana

Con il web stanno di fatto venendo meno le tradizionali finestre distributive. Un esempio di questo è senz'altro l'esperimento tentato dalla nuova compagnia ferroviaria NTV. In questi giorni la compagnia ha annunciato che nelle carrozze cinema dei suoi treni Italo saranno disponibili  film  di nuovissima uscita, concessi dal distributore Medusa. Tra questi Venuto al mondo di Sergio Castellitto, nelle sale dal prossimo 8 novembre, per continuare poi con altre prime visioni  come  Il sole dentro di Paolo Bianchini e Una famiglia perfetta di Paolo Genovese.

'Il volto di un'altra', maledetto botulino al Festival del Film di Roma

Il regista napoletano Pappi Corsicato, scheggia 'impazzita' nel panorama cinematografico nostrano contemporaneo, ha così deciso di consacrare la sua ultima fatica alla dea 'Denuncia', sobbarcandosi il peso (e la noia) di una inutile critica a un sistema di spettacolarizzazione del dolore e della pseudo-perfezione estetica. di Florence Ursino

 

- 'La scoperta dell'alba', un film senza sale

- 'Alì ha gli occhi azzurri', l'eco della Profezia pasoliniana

- 'Main dans le main', la metamofosi del sentimento 
- 'Centro Historico', un coro di voci per il Portogallo

- 'Spose Celesti dei Mari della Pianura', per dormire al Festival

'La scoperta dell'alba', il cinema insipido all'italiana

Prendiamo un romanzo, aggiungiamoci un pizzico di riscrittura, una brava regista, un paio di attori navigati e di bella presenza, una buona fotografia supportata da un'ottima scenografia, il forno ben caldo di un Festival internazionale e...ecco, l'ennesimo soufflé italiano che non sa di niente. di Florence Ursino

 

'Spose Celesti dei Mari della Pianura', per dormire al Festivale del Film di Roma

L'opera del regista di Aleksei Fedorchenko potrebbe benissimo essere annoverata tra quei monumenti di celluloide che esalano il loro primo e ultimo respiro proprio tra le braccia dei selezionatori o dei giurati di un Festival cinematografico. di Florence Ursino

'Alì ha gli occhi azzurri', l'eco della Profezia pasoliniana al Festival del Film di Roma

'Alì ha gli occhi azzurri' ed è uno dei tanti figli di figli. Ma non scenderà da Algeri su navi a vela e a remi, perché lui è nato a Roma e vive ad Ostia. Qui, sul lungomare battuto dai venti d'inverno, ha inizio la storia di Nader, sedici anni, genitori egiziani e lenti a contatto a camuffare pagliuzze dorate negli occhi bruni. Una storia già abbozzata in uno degli episodi di 'Fratelli d'Italia', ampliata e fatta evolvere in lungometraggio dallo stesso regista, Claudio Giovannesi... di Florence Ursino


- 'Main dans le main', la metamofosi del sentimento 
- 'Centro Historico', un coro di voci per il Portogallo

- 'Spose Celesti dei Mari della Pianura', per dormire al Festival

Centro Historico, un coro di voci per il Portogallo al Festival del Film di Roma

Un quadruple, e allo stesso tempo unico, omaggio alla memoria storica di un Paese, il Portogallo, e a una delle sue più importanti città, Guimaraes, capitale europea della Cultura 2012. E' quello offerto da 'Centro Historico', presentato al Festival del Film di Roma nella sezione CineMAXXI, concepita per indagare i nuovi linguaggi e le infinite derive delle correnti cinematografiche del ventunesimo secolo.