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23/11/24 ore

CINEMA

Zero dark thirty, il cinema muscolare di Bigelow

Nel gergo militare americano “zero dark thirty” indica ciò che accade dopo la mezzanotte, ma l'oscurità evocata da Kathryn Ann Bigelow è anche quella scelta come incipit del suo film. È infatti da uno schermo totalmente nero che emergono le voci registrate delle vittime intrappolate nel World Trade Center la mattina dell'undici settembre 2001. di Adil Mauro

Le piattaforme digitali italiane tra normativa e sviluppo

Con lo sviluppo delle piattaforme online si è reso sempre più necessario, per il nostro paese, affrontare la definizione di una nuova normativa su questa forma di distribuzione cinematografica  visto che la legislazione italiana è molto arretrata in materia.

Cloud Atlas, ovvero tutto è connesso

Cloud Atlas” diretto e sceneggiato da T. Tykwer e dai fratelli Wachowsky, tratto dall’omonimo romanzo di David Mitchell, ci offre una possente visione della storia umana attraverso sei storie ambientate in epoche diverse, ma presentate come eventi paralleli per evidenziare i misteriosi nessi che da un secolo all’altro legano gli esseri umani attraverso  le loro azioni, condizionandone le vite future. “Tutto è connesso” (come evidenzia il sottotitolo del film) in un universo immenso popolato da infiniti mondi e dai loro abitanti. di Giovanna D’Arbitrio

Il mercato cinematografico italiano e le major americane

Recentemente l'Anica (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive) ha avviato uno studio sulle attuali performance del cinema italiano. Dai primi dati raccolti emerge che nelle prime due settimane del 2013  la produzione cinematografica ha avuto una diminuzione del totale di spettatori  quasi del 20%”.

Al Golden Globe la 'famiglia moderna' di Jodie Foster

Gli occhi le brillano, i capelli corti ondeggiano sul viso affilato e spigoloso, le spalle sono nude nell'abito da sera. “E' la prima volta, la prima volta per me”: la sua voce nel microfono raggiunge ogni angolo della sala allestita a cerimonia del Beverly Hills Hotel.

Il boom cinematografico cinese

Analizzando il fatturato mondiale della Cina, che nel 2012 ha raggiunto i 17 miliardi di yen (2 miliardi di euro) con  un aumento di oltre il 30% dei biglietti venduti, si giunge alla conclusione che il mercato cinematografico cinese è il secondo al mondo dopo gli Usa.