Che lo storico gallerista d'avanguardia Fabio Sargentini fosse anche un interprete di teatro non è una novità. L'Attico, la sua galleria, ha una sala apposita allestita a teatro per i suoi spettacoli che da anni interessano un publico selezionatissimo che accorre numeroso ai suoi lavori. In questo caso Fabio si avvale della collaborazione del pittore Stefano Di Stasio per rievocare il fascino che ha avuto in passato il mitico Gaetanaccio, il burattinaio del '700, l'artista di strada, simbolo della Roma bistrattata che assisteva ai suoi spettacoli, realizzati nell'umile teatrino di pupazzi che portava sulle spalle da dove accusava i potenti con il personaggio che rese famoso… di Giovanni Lauricella
Presentato in concorso alla 74ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino dove ha vinto il Premio della Giuria Ecumenica e Premio FIPRESCI, Il mio giardino persiano di Maryam Moghaddam e Behtash Sanaeeha, è centrato sulla difficile condizione femminile in Iran… di Giovanna D’Arbitrio
Della vicenda giudiziaria, sul processo al cardinale Becciu, eclatante per l’assoluta unicità e per la rilevanza attribuitale sui media internazionali, si può dire che rappresenta in pieno il concentrato degli effetti deleteri provocati dal combinato disposto di un’azione penale esercitata al di fuori dell’alveo del diritto, sull’onda travolgente di uno spregiudicato utilizzo mediatico della gogna volta a calpestare le persone in spregio alla verità. Quella che segue è l’audiovideo della conversazione tra Giuseppe Rippa e Francesco Sisci, che pur partendo da premesse interpretative del caso, concordano che sia un pasticciaccio brutto e il processo iniquo…
- Santa Sede e processo Becciu. Colpo al diritto e alla credibilità mondiale? Conversazione Sisci/Rippa (Agenzia Radicale Video)
“The golden age of America begins right now” è la frase più potente pronunciata da Trump nel suo discorso d'insediamento alla White House. Una promessa, una speranza, un grosso amo per grossi pesci della politica e del pensiero americano nonché mondiale per suscitare un grande dibattito. Dopo i fatti di Capitol Hill si doveva assistere a un discorso spettacolare quanto incisivo che permettesse di superare le tante critiche fatte a Trump e alla visione distorta dei cosiddetti liberal sempre presente nei media di tutto il mondo, inaugurando una nuova politica più all'avanguardia che mai con un Elon Musk che scalpita per ottenere risultati straordinari… di Giovanni Lauricella
Secondo un rapporto della NBC del 18 gennaio, un funzionario della transizione di Trump, Steven Witkoff, ha detto: "Se non aiutiamo i Gazans, se non miglioriamo la loro vita, se non diamo loro un senso di speranza, ci sarà una ribellione”.[1] Witkoff sta progettando di visitare la Striscia di Gaza.[2] Quello che vedrà sono rovine, ma quello che deve sapere è che prima del 7 ottobre 2023, Gaza prosperava economicamente. La prova di ciò è stata trasmessa da Al-Jazeera, BBC e TRT, e mostrata in video pubblicati da Gazans sui social media. Hamas era disposta a sacrificare tutto questo nel perseguimento del suo obiettivo, in conformità con la sua carta e la sua convinzione religiosa islamista, di annientare Israele e gli ebrei… di Yigal Carmon
- Giornalista palestinese: barbarie di Hamas a Gaza come Assad in Siria (da Memri)
Un uomo di finanza, cinico e spregiudicato, ma anche un filantropo benefattore che promuove libertà, diritti umani e democrazia nel mondo: quando si parla di George Soros, emergono alcuni tratti peculiari che rendono da sempre il 94enne ebreo ungherese, naturalizzato americano, un personaggio controverso e suo malgrado poco amato… di Antonio Marulo
A Giancarlo Giorgetti è bastato non creare ulteriori danni per meritarsi il premio di ministro delle Finanze dell’anno della rivista «The Banker», il mensile di affari internazionali del prestigioso «Financial Times». In prima lettura, il sospetto che la notizia fosse una fake news sarà venuto a tanti, forse anche al diretto interessato; e invece no: il «Financial Times» ha voluto lodare davvero “il lavoro ingrato” di Giorgetti, sottolineandone l’impegno “nel ridurre il crescente deficit in Italia e nel sostenere gli investimenti pubblici, con un piano a lungo termine volto a ridurre l'imponente rapporto Debito-Pil”… di Antonio Marulo
Se per il Papa il 7 ottobre è la data di un incidente della resistenza dei poveri alla quale è seguito un genocidio perpetrato dallo stato ebraico, affari suoi. Bisogna sperare che si levino voci persuasive a difendere il diritto della chiesa a proclamare: non in mio nome. Ammicca alla teoria infame del genocidio, e altre bassezze, si accoda agli aspiranti carcerieri del capo del governo di Israele, perché Netanyahu non rispetta i diritti umani, e fa tutto questo a colloquio con una autorità accademica iraniana, dicasi iraniana. Le linee rosse le ha passate tutte, e malamente… di Giuliano Ferrara (da Il Foglio)
Qualunque sia il problema - la povertà o la fame nel mondo, la disoccupazione o l’inflazione, il cambiamento climatico o il dissesto idrogeologico, la carestia o l’invasione delle cavallette - la colpa è sempre delle “politiche neoliberali”.
In Italia (paese campione di debito pubblico, di statalismo e di corporativismo) questa chiave di lettura domina da anni con diverse sfumature: comunista, socialista, cattolica, fascista… di Antonio Marulo
Un Vangelo apocrifo ("Vangelo dell'infanzia arabo siriaco") ci dice l'ora in cui Gesù nasce, ed è il tramonto: "Giunti a una grotta, Maria disse a Giuseppe: 'È imminente per me il momento di partorire, e non posso proseguire fino alla città. Ma entriamo in questa grotta'. Questo avvenne mentre il sole tramontava. E Giuseppe corse subito per far venire da lei una donna che l'assistesse".
È un'ora rivoluzionaria rispetto a quella che siamo abituati a immaginare per la nascita di Gesù, quella del Vangelo di Luca che parla dei pastori che fanno la guardia al gregge, di notte. (Segue >>>)
Con l'ultimo polverone scatenato dal clamoroso acquisto della banana più cara del mondo, “Comedian” di Cattelan a 6,2 milioni di dollari comprata da un collezionista cinese, si è venuto ad alimentare quel delirio iniziato nei lontani anni '80 anche se il meccanismo si può dire che ci sia sempre stato… di Giovanni Lauricella