Gli atti e le scelte, accennate e iniziate a realizzare da parte del presidente degli Stati Uniti Donald Trump e dalla sua amministrazione stanno procurando un vero e proprio terremoto. In particolare la politica estera ma anche quella relativa al commercio e quella interna sul tema dei diritti danno la sensazione di uno tsunami nelle dinamiche di relazioni e alleanze nel mondo e i cui effetti non appaiono per ora comprensibili e gli effetti trovano interpretazioni che spaziano tra il drammatico e e l’esaltazione ideologica…
- Dove portano le politiche trumpiane… Conversazione con Francesco Sisci di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
Presentato in anteprima al Bari International Film Festival e distribuito nelle sale dal 3 aprile 2025 per mettere in risalto la Giornata mondiale per la consapevolezza sull'autismo, La vita da grandi, della regista esordiente Greta Scarano, ha ottenuto il Premio Bif&st San Marzano all’attrice Matilda De Angelis e il Premio SIAE alla regista. Il film è spirato al libro autobiografico Mia sorella mi rompe le balle. Una storia di autismo normale dei fratelli Damiano e Margherita Tercon… di Giovanna D’Arbitrio
L'editore pro-democrazia imprigionato Jimmy Lai è un uomo d'affari e politico di Hong Kong. "Il fondatore del giornale Apple Daily ora fuori è accusato di collusione con forze straniere e sedizione ai sensi della legge sulla sicurezza nazionale di Pechino. Respinge le accuse, che i gruppi di libertà di stampa hanno denunciato come politicamente motivate.... Sebastien Lai, il figlio di Jimmy Lai, ha costantemente espresso preoccupazione per la salute di suo padre. L'anziano Lai è detenuto in isolamento dalla fine del 2020. "La sua salute è peggiorata molto, come ci si può aspettare quando si mette un uomo di 77 anni in isolamento per quattro anni. Ma il suo spirito è forte. La sua mente è forte', ha detto il figlio di Jimmy Lai, Sebastien Lai..."… (da Memri)
La poco dignitosa ricostruzione del Manifesto di Ventotene, che Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e Eugenio Colorni elaborarono nel confino dell’isola di Ventotene, inizia con la manifestazione promossa da Michele Serra, giornalista e scrittore e con la distribuzione da parte del quotidiano «la Repubblica» dell’opuscolo contenente appunto il testo del Manifesto… "Non so se questa è la vostra Europa ma certamente non è la mia", alza la voce la presidente Meloni come ci riferisce l’Ansa, scegliendo di chiudere la sua replica alla Camera con una serie di citazioni riprese dal testo risalente al 1941… Di lì inizia la lunga serie di penosi interventi che esponenti della maggioranza di governo e dell’opposizione inanellano con un devastante pressappochismo… Del possibile vero senso del manifesto di Ventotene parla Geppi Rippa, direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale, sollecitato da Antonio Marulo nella rubrica “Maledetta Politica” su Agenzia Radicale Video…
- Maledetta Politica. Sul senso del Manifesto di Ventotene. Conversazione con Geppi Rippa di Antonio Marulo (Agenzia Radicale Video)
“Noi siamo un paese senza memoria. Il che equivale a dire senza storia”: questa frase pluricitata di Pasolini si conferma di nuovo valida a proposito delle polemiche sorte attorno al Manifesto di Ventotene, dopo le dichiarazioni alla Camera della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Ne è nata una “tempesta mediatica”, paragonabile a certi esperimenti dei fisici in laboratorio: simulazioni che artificiosamente ricreano un evento, ma che non hanno niente a che vedere con la realtà… di Luigi O. Rintallo
“Il mortaio di Gaspare. Storie di una famiglia italiana di Tunisi 1893-1973” di Maria Bianca Pinco presentato il 2 aprile alla Casa della Memoria e della Storia a Roma è una testimonianza storica della perigliosa vita di quelli che da poco più di cento anni si sono trovati a essere italiani e che il libro testimonia le vicissitudini tunisine… La storia dell'Italia è più complessa di quanto sembra specie se le visioni che abbiamo non sono più quelle ufficiali ma di quelli che l'hanno vissuta in prima persona. Immaginatevi cosa potevano essere i siciliani dopo l'unità d'Italia, niente di diverso da tutti i popoli sconfitti che per sopravvivenza dovevano fare scelte traumatiche che solo in condizioni estremamente disperate si possono prendere… di Giovanni Lauricella
Nel 1937, la ventiquattrenne Rita Castelli Levi, moglie e madre di due bambini, partì con il marito e i figli per andare in Eritrea, lasciando nella sua amata Livorno i genitori anziani, il fratello, le tre sorelle, i cognati e i nipoti. Nei successivi dieci anni intrecciò con loro una fitta corrispondenza e conservò poi con grande cura le lettere e le cartoline ricevute. Anni dopo la figlia Lidia le ritrovò e generosamente le affidò a Catia Sonetti, ricercatrice dell’Istoreco, l’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nella provincia di Livorno che ne ha studiato i testi e ne ha pubblicato un’analisi approfondita e commentata con la casa editrice Il Mulino dal titolo “Attraversare il tempo con le parole”… di Elena Lattes
Mentre nello scenario mondiale si profila il tentativo di dare un nuovo ordine politico capace di rimediare alle conseguenze di scelte che non hanno certo giovato finora, dettate com’erano dall’illusoria pretesa di prescindere dai dati concreti, sul «Corriere della Sera» hanno l’urgenza di far sapere che Dario Franceschini ha rilevato un’ex officina nel quartiere romano dell’Esquilino per farne il suo ufficio da dove intende raddrizzare la barra del Partito Democratico, dopo che la segretaria Elly Schlein, per la quale si spese al momento della sua elezione, pare trovarsi in difficoltà… di Luigi O. Rintallo
Disponibile su Netflix dal 13 marzo, la miniserie britannica di Jack Thorne e Stephen Graham, diretta da Philip Barantini, sta suscitando discussioni e dibattiti sugli adolescenti di oggi, più esposti ad input esterni deleteri, come accesso a Internet e social. Molti i temi trattati nella serie, come bullismo, cyberbullismo, misoginia, criminalità minorile, rapporti interpersonali, genitorialità e quant’altro… di Giovanna D’Arbitrio
Dal 7 marzo al 6 luglio 2025, in concomitanza con le celebrazioni del Giubileo 2025, le Gallerie Nazionali di Arte Antica, in collaborazione con Galleria Borghese, con il supporto della Direzione Generale Musei, Ministero della Cultura e col sostegno del Main Partner Intesa Sanpaolo, presentano a Palazzo Barberini Caravaggio 2025, a cura di Francesca Cappelletti, Maria Cristina Terzaghi e Thomas Clement Salomon: un progetto tra i più importanti e ambiziosi dedicati a Michelangelo Merisi detto Caravaggio (1571-1610), con un eccezionale numero di dipinti autografi, mostra che non tiene presente che siamo nel 2025, come dal titolo… di Giovanni Lauricella
Presso la Sala Zuccari del Senato della Repubblica, in via della Dogana Vecchia ab Roma, giovedì 20 marzo 2025, vi è stato l'incontro con l’autore e presentazione del libro IL CASO BECCIU (In)Giustizia in Vaticano di Mario Nanni. Hanno dialogoto con l’autore: Maurizio Gasparri (presidente senatori Forza Italia), Giuseppe Rippa (direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale), Santo Strati (giornalista/editore direttore Media&Books). Modera: Andrea Persili (giornalista AdnKronos).
- Audiovideo presentazione del libro ‘Il caso Becciu’ di Mario Nanni (da Senato - Radio Radicale)
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é uscito il N° 119 di Quaderni Radicali "EUROPA punto e a capo" Anno 47° Speciale Maggio 2024 |
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è uscito il libro Edizioni Quaderni Radicali ‘La giustizia nello Stato Città del Vaticano e il caso Becciu - Atti del Forum di Quaderni Radicali’ |
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è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
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è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |
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Arabi Democratici Liberali |