Presentata il 29 maggio a Castel Sant’Elmo il Napoliteatrofestival 2015. L’enorme piazza d’armi del castello, illuminata da uno splendido sole, era affollata da giornalisti, gente di teatro, attori, registi e costumisti. E, per di più, da alcuni turisti, che hanno anche festeggiato insieme a loro, gustando il banchetto, a conclusione della riunione, offerto dalla ditta Scaturchio. C’era anche, sulla piazza, un grande palcoscenico in costruzione, preparato per i futuri spettacoli del festival. di Adriana Dragoni
“Il mio è stato un viaggio lungo e straordinario. Ma ora voglio cambiare direzione.” Ed è così che la più grande stella del mondo della danza sceglie di lasciare le scene, con l'eleganza e l'intelligenza che la contraddistinguono. Lo scorso giovedì 2 aprile Sylvie Guillem ha salutato il pubblico romano, in una serata unica realizzata all'Auditorium Parco della Musica, dove ha presentato il suo “Life in Progress” con cui è in tournée mondiale. di Regina Picozzi
Percussioni che riempiono il buio nella sala, ad annunciare l'esplosione di luci e colori. Ritmo, energia. La bellezza si fa movimento, mentre la musica rincorre i corpi che sfuggono. Inarrivabili, nevrili. Intolleranti alle regole compositive. E' lo spettacolo della “Parsons Dance”, sul palco del Teatro Brancaccio di Roma dal 20 al 22 marzo : oltre al leggendario “Caught”, la compagnia porta sulla scena alcuni pezzi ancora inediti per il pubblico italiano, gioiosi e “positivi”, volutamente dispensatori di emozioni semplici e per questo fruibili in modo intuitivo, diretto. di Regina Picozzi
Una compagnia itinerante mette in scena le novelle del Boccaccio, costruendo quinte ed atmosfere all'interno di un carro che contiene tutto: segreti, gelosie, ripicche, amori, amicizie. L'ironia ed un sano erotismo bucolico servono a tenere lontani i brutti pensieri, mentre la peste imperversa sulla Firenze trecentesca del Decamerone. Ci si allontana per un po' dalla città per ricercare altrove la capacità di risollevarsi: nelle storie da raccontare e delle quali ridere, ad esempio. di Regina Picozzi
C’è poco da fare, per laici e credenti , la figura di Cristo è, seppur in misura variabile, l’icona dei supremi valori dell’Umanità. Renderlo personaggio-protagonista di uno spettacolo e potenziarne il magnetismo grazie al propellente Rock, non può che trasfigurarlo in quella Superstar dall’ immenso carisma che ha incantato generazioni di spettatori. di Vincenzo Basile
"Ho voluto rileggere in chiave nuova ed attuale il caffè chantant con un lavoro di ricerca e rivalutazione nel repertorio dei primi del ‘900, da brani più conosciuti e coinvolgenti, quali A tazz’ e cafè"e Comme facette mammeta sino a perle nascoste come Serenata napulitana e Chiove, oggi ascoltabili solo con il grammofono a tromba. Tra una rima recitata e una lacrima intendo riportare al pubblico quelle radici poetiche e melodiche ottocentesche e quei profumi arabi, saraceni e americani che Napoli ha ruminato e restituito al mondo nella sua inconfondibile cifra" - così si esprime Serena Autieri al Teatro Diana di Napoli con lo spettacolo "La Sciantosa – ho scelto un nome eccentrico", scritto da Vincenzo Incenzo e diretto da Gino Landi. di Giovanna D’Arbitrio