Alessandro D’Alatri, sceneggiatore e regista da annoverare tra i validi eredi della “commedia all’italiana”, è autore di diverse pellicole che nel corso degli anni hanno ottenuto premi e riconoscimenti , come Americano Rosso, Senza Pelle, Il Prezzo dell’Innocenza, I Giardini dell’Eden, Casomai, La Febbre, Commediasexi, Sul Mare. di Giovanna D’Arbitrio
Suscita discussioni tra gli spettatori napoletani il film, Vieni a vivere a Napoli, diviso in tre episodi: 1) Nino e Yoyo, di Guido Lombardi; 2) Luba, di Francesco Piscopo, 3) Magnifico Shock, di Edoardo De Angelis. di Giovanna D’Arbitrio
Presentato al Festival di Cannes 2016, candidato a molti Golden Globe e premi Oscar, vincitore di due César e altri riconoscimenti, il film “ELLE”dell’ olandese Paul Verhoeven, ispirato romanzo “OH”di Philippe Dijan, suscita accese discussioni tra gli spettatori italiani. di Giovanna D’Arbitrio
Il Diritto di Contare, il film di Theodore Melfi, candidato a diversi Golden Globe e a tre Premi Oscar, è tratto dal libro “Hidden Figures: the story of the African-American Women who helped win the space race” di Margot Lee Shetterly.
“Tutto su mio padre” è il film fatto da Fabiana, figlia di Fabio Sargentini, che è quello che ti puoi immaginare che sia, la biografia artistica del più grande gallerista che abbiamo. Una partita a ping- pong tra Fabio e Marco Lodoli sugli episodi che hanno caratterizzato la sua invenzione straordinaria, l’Attico, un racconto con una serie di vecchi filmati inediti dove si hanno alcuni brevi inserti Fabiana che rievoca le ansie tipiche di una figlia. di Giovanni Lauricella
Rosso Istanbul, il nuovo film di F. Özpetek, ispirato all’omonimo romanzo da lui scritto, è stato girato in lingua turca con un cast di attori turchi: un ritorno dopo molti anni a Istanbul, background di altri due film di successo, come Il Bagno Turco e Harem Suare. Le immagini iniziali del Bosforo scorrono sotto gli occhi del protagonista, lo scrittore Orhan Sahin (Halit Ergenc) che torna a casa nel 2016 dopo un’assenza di 20 anni, richiamato in patria dall’amico d’infanzia, Deniz Soysal (Nejat Isler), divenuto un famoso regista, che vuol essere aiutato nella stesura del suo primo libro, una sorta di biografia romanzata. di Giovanna D’Arbitrio