Il dibattito sulla riforma della giustizia, nonostante l’evidente necessità, sta avviandosi inesorabilmente verso uno stallo che non lascia presagire alcun esito positivo. Ciò conferma il giudizio che, come redazione di «Agenzia Radicale» e «Quaderni Radicali», avevamo espresso l’anno passato in occasione dei referendum per la giustizia giusta: senza l’apporto della loro spinta propulsiva, era ben difficile che le forze politiche sarebbero state in grado di promuovere un complessivo processo riformatore… Ne parlano, nella conversazione per Agenzia Radicale Video, Giuseppe Rippa e Luigi O. Rintallo…
- Giustizia: lo Stato corporativo dell’Emergenza rifiuta ogni riforma per lo Stato di Diritto. Conversazione Rippa / Rintallo (Agenzia Radicale Video)
Il 4 luglio Elly Schlein ha riunito la segreteria del PD a Ventotene, l’isola dove Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, con Eugenio Colorni, redassero il loro Manifesto europeista. La scelta aveva un evidente richiamo simbolico, anche in vista delle elezioni che si terranno la prossima primavera per il Parlamento dell’UE. Peccato che il PD si approssimi a temi rilevanti come il federalismo europeo, con spirito più “ricreativo” che non con la consapevolezza propria che scaturisce da un’analisi politica approfondita del processo storico che ha condotto all’attuale configurazione dell’UE...
- PD e Ventotene: Spinelli non è una dimensione ricreativa. Conversazione con Giuseppe Rippa di Luigi O. Rintallo (Agenzia Radicale Video)
Quello che si respira intorno a noi, al di la dei governi che si susseguono, è di vivere in un contesto fragile, sia istituzionalmente che come società. Una sensazione che ci accompagna è di avvertire che le difficoltà che sentiamo sono antiche, prodotte da mancate capacità di risolvere problemi che ci trasciniamo. Sembra difficile frenare, nonostante le parole roboanti di tutte le pareti politiche, sociali, istituzionali, invertire quella china discendente che nella quale ci sentiamo incanalati. Con il direttore di Agenzia Radicale e Quaderni Radicali Giuseppe Rippa, l’avvocato Giovanni Fiorentino discute del tema della Costituzione tradita…
- Radici e attualità della Costituzione tradita. Conversazione con Giovanni Fiorentino di Geppi Rippa (Agenzia Radicale Video)
Sul consueto ricambio ai vertici della RAI dopo un mutamento al governo, ha preso consistenza nel ristretto circo mediatico l’allarme per la “lottizzazione” della tv pubblica. A supportarlo l’accorta gestione degli annunci di ritiro di Fabio Fazio e Lucia Annunziata, presentati come scelta quasi obbligata e come una lesione per la democrazia che sarebbe indebolita dal fatto che i due conduttori lasceranno la RAI. Una narrazione talmente poco credibile da essere stata presto demolita da una serie di interventi ad opera di esponenti del mondo dell’informazione e dello spettacolo (da Luttazzi a Santoro), provenienti fra l’altro dalla stessa area di opposizione all’attuale maggioranza di governo… Ne parla, nella conversazione che segue, il direttore di «Quaderni Radicali» ed «Agenzia Radicale» Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo…
- Rai: la segreteria politica del potere. Conversazione di Giuseppe Rippa con Luigi Rintallo (Agenzia Radicale Video)
Al dramma del catastrofico alluvione che ha colpito la Romagna, l’Emilia e non solo, sono seguite le consuete raffiche di parole vuote, prive di un minimo di consapevolezza della superficialità con cui è stato gestito il territorio, in particolare a livello regionale e locale. Questa non intende essere un’affermazione retorica, ma una semplice constatazione che esistono precise responsabilità dell’intera classe politico-istituzionale per la mancata azione di previsione e prevenzione per intervenire su un territorio, quello italiano, che è per almeno un sesto della sua superficie dissestato... Con Francesco Sisci, ricercatore senior presso l’istituto di studi europei nell’Università del popolo di Cina, che parla da Pechino, Giuseppe Rippa parla dell’assenza dell’assetto idrogeologico nell’agenda del quadro politico italiano..
- Assetto idrogeologico: il grande assente. Conversazione con Francesco Sisci di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
“Il 12 maggio 1977 Giorgiana Masi, 19 anni, fu colpita sul lungotevere davanti a Ponte Garibaldi, mentre correva verso piazza Sonnino in seguito ad una carica della polizia. Secondo l’autopsia il proiettile, esploso a un’altezza di 93 centimetri da terra, aveva viaggiato con un andamento rettilineo: era entrato nella regione lombare posteriore, proprio sopra l’osso sacro, aveva attraversato una vertebra, ed era uscito sopra l’ombelico”. Così riporta una didascalia del libro bianco che i radicali produssero per documentare quello che accadde in quel tragico 12 maggio del 1977…
- Assassinio di Giorgiana Masi: la nascosta verità. Radio Radicale, Sabatinelli intervista Geppi Rippa
- Verità per Giorgiana Masi. Delegazione del Partito Radicale a Ponte Garibaldi (Radio Radicale)
- Omicidio Giorgiana Masi. Una nota di Paolo Brogi sul coinvolgimento di Angelo Izzo e Andrea Ghira
é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "EUROPA punto e a capo" Anno 47° Speciale Maggio 2024 |
è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |